Perennemente in tensione tra i traumi storici, vissuti in prima persona, e l’influenza della filosofia dell’esistenza e degli insegnamenti heideggeriani, Hannah Arendt (1906 – 1975), una delle figure intellettuali [...] Segue le sue orme Rousseau, la cui teoria della volontà generale costituisce la totale negazione della suo valore, diviene strumento di pura manipolazione, in linea con i presupposti teorici della metafisica, che negano la rilevanza del particolare, ...
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La filosofia, come molte discipline definite scienze non esatte, non è fatta di grandi scoperte o illuminazioni.Non è come il progresso scientifico, le cui rivoluzioni sono segnate alla base da quelli [...] permane sono gli atomi e il vuoto, ma non c’è alcun valore metafisico, alcun tentativo di trovare una risposta che vada oltre il Non conosco nessuno che si indigni per le teorie chimiche o cosmologiche del Medioevo o per la fisica di Descartes. Ma ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] . L’autore, seppur laico, coglie a pieno il valore della tradizione religiosa a lui affine (senza escludere tuttavia quelle che si presentano come le sue propaggini, ovvero la teoriadel progresso e quella di un inesorabile declino dell’Occidente e ...
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La recente pubblicazione in Italia del testo di Dan Zahavi Phenomenology: The Basics, nella traduzione Il primo libro di fenomenologia (Einaudi, 2023), costituisce certamente un valido incentivo per tornare [...] e […] dà lo scettro a una sensibilità senza valore» (Husserl, 63). La dialettica sofistica, infatti, , intervennero successivamente Socrate con la gnoseologia universalistica del concetto e Platone con la teoria delle idee, che posero un argine alle ...
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È possibile sistematizzare le riflessioni narrativiste sulla dimensione relazionale del Sé individuando tre diverse funzioni che l’Altro svolge nella creazione narrativa dell’identità personale: l’Altro [...] rientrare Sartre nella tradizione filosofica francese della «teoria negativa del riconoscimento», che considera l’Altro come un che questi “specchi deformanti” hanno un importante valore costruttivo: la persona, presa consapevolezza dell’identità ...
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Tommaso Giartosio è tante cose diverse: conduttore radiofonico, saggista, poeta, attivista, scrittore. Ha scritto recentemente Autobiogrammatica (2024, minimum fax), che per ora gli è valso il seguente [...] Leoni e ombre di Isherwood. Da una parte c'è quindi il valoredel posizionamento debole di chi di fatto si trova a essere un soggetto Kosofsky Sedgwick (ricercatrice statunitense in studi di genere e teoria queer, ndr), per esempio, pur usando un ...
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«Ιn mezzo a tanta letteratura dell' arbitrario il piacere della lettura resta per me fondato sul seguire le motivazioni d'un insieme di segni»Italo Calvino, LettereAll’interno dell’opera calviniana è stata [...] È bene chiarire in che senso Calvino applichi le teorie della semiotica, disciplina che consiste nell’analisi dei processi il calcolo matematico. Il gesto ha, però, anche valore di simbolo del proprio passaggio, motivato dalla volontà di darsi un nome ...
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Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] poemi trasmessi oralmente: una posizione che anticipa la teoria oralista esposta dal filologo tedesco Friedrich August Wolf nei descrizione del ricco santuario di Delfi rimanda a un’epoca successiva, così come l’uso dei buoi per esprimere il valore. ...
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Ogni parlante di una determinata lingua può essere considerato, a suo modo, un linguista dilettante: tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti l’origine di un nome o il significato di un’espressione proverbiale. [...] tipo di felino; i morfemi grammaticali, che hanno valore solo all’interno del sistema linguistico e si uniscono ai morfemi lessicali per ipotesi. E. Benveniste provò ad arrivare ad una teoria conclusiva che, nonostante le obiezioni, è quella oggi ...
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Nonostante l’oltre mezzo secolo di osservazioni a tal fine, non è mai stato ricevuto un segnale dallo spazio in cui si potesse sospettare di trovare l’impronta di un’intelligenza extraterrestre. Un fatto [...] per tentare di darvi una soluzione sono state proposte varie teorie. In primis, non è affatto certo che una civiltà possa sistemi stellari che presenta anche dei pianeti, ne il valor medio del numero dei pianeti abitabili per sistema stellare, fl la ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
valore lavoro, teoria del
Andrea Fumagalli
Teoria sviluppata dagli economisti classici (➔ classica, economia), basata sulla misurabilità in termini oggettivi del valore (➔ ).
Le origini della teoria del valore lavoro
È con l’avvento del...
costo-opportunita, teoria del
costo-opportunità, teoria del Teoria del valore della migliore alternativa disponibile, quale si stima all’atto della scelta tra diverse opzioni economiche, nella produzione, nel consumo, nella destinazione del...