CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] L. C. e il Petrarca)che, con metodo utilmente empirico, ha raccolto dati isolati ma capaci di illuminare luce di una moderna teoriadell'espressionismo linguistico, appare dalla tragedia è equilibrato dalla attesa preconscia di questo dispendio e ...
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Letterato (Modena 1505 circa - Chiavenna 1571). Lettore di diritto a Modena dal 1532, fu nel 1560 processato e condannato in contumacia dall'Inquisizione, forse anche per effetto delle accuse di eresia lanciategli contro da A. Caro in una famosa polemica. Vagò dal 1560 in Francia, Svizzera, Austria, ... ...
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Carlo Dionisotti
, Il letterato modenese (n. nel 1505 circa, m. a Chiavenna nel 1571) è autore d'inedite chiose all'Inferno nei margini di un incunabolo della Commedia (Venezia 1497; esemplare di Modena, Bibl. Estense, a.k. I 13) e di una Sposizione dei canti I-XXIX, sempre dell'Inferno, edita da G. ... ...
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Nato a Modena, probabilmente nel 1505, da Iacopo e da Bartolommea della Porta, studiò legge a Bologna, Ferrara, Padova, e sì addottorò a Siena, dove si diede anche a studî letterarî e dove fece rappresentare, nel 1531, la sua commedia Gli ingannati. Fu qualche tempo a Roma presso Giovanni Maria della ... ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] ), gli exempla riprendono a proposito dell'utilità del rischio per vincere la noia dell'esistenza (Dialogo di Cristoforo Colombo e guardare in faccia la realtà nella serena attesadella morte, è il tratto saliente dell'immagine di se stesso che L. ora ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] custodirle, forse in attesa di un'occasione propizia Opere di Dante Alighieri, assai utile anche per i raffronti con data di composizione della Divina Commedia, E. G. Parodi, La data della composizione e le teorie politiche dell'Inferno e del ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] 'utilitàdelle traduzioni e Sismondi con De la littérature dans le Midi de l'Europe. Sulla scia delleteorie romantiche Lucia all’andamento armonioso, «virgiliano», dei Promessi sposi.
L’attesa del romanzo era cresciuta nel tempo e nello spazio: da ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] della natura; all'anno seguente risale la Dissertazione intorno la natura e utilitàdelle 'acqua, la teoriadelle combustioni, i attesadella rovina imminente. Lo sfondo favoloso creato dall'immaginazione popolare, la presenza e l'angoscia della ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] e parte storica, dove la teoria appena imparata si applica direttamente ai arrivò a Ferrara uno dei codici più attesi dagli umanisti dell'epoca, e specie dal G.: il solenni e ufficiali il G. sapeva trarre utili notizie per la sua diuturna ricerca di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...