BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] superare il soggettivismo (abbandonando il rischio di una relativitàdella conoscenza); ma in realtà non trovava altra fonte ai . Nel 1955 la creazione di un istituto di teoriadella interpretazione nelle università di Roma e di Camerino rappresentò ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] , si rivela nella sua interezza concentrato su questioni di teoriadelle fonti. Anzitutto, in assenza di punti di riferimento precisi in quanto "proporzionalità" racchiude il concetto di "relatività".
Lo sguardo al diritto romano come fondamento dei ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] scienze politiche. La relatività dei bisogni e diritto civile; II. Studi intorno alla teoria del testamento; III. Studi e quistioni la biogr. del C. scritta da R. Masi; F. Sclopis, Storia della legislazione ital., III, 2, Torino 1877, p. 708; P. Del ...
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relativita
relatività s. f. [der. di relativo]. – 1. La condizione, la natura e il carattere di ciò che è relativo: r. di un giudizio, di una valutazione, o di un valore, di un’esperienza; r. della conoscenza del reale, in filosofia; r. del...
relativismo
s. m. [der. di relativo]. – Teoria o concezione filosofica o scientifica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non assoluto, della conoscenza della realtà, o sul carattere relativo (v. relatività) di determinati...