MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] abito borghese, ma la sua fissità, la sua stabilità, e la produzione di massa per soddisfare la domanda Rogers, Ricostruzione: dall'oggetto d'uso della città, in Domus, 215 (novembre 1946); T. Veblen, La teoriadella classe agiata (1918), trad. it., ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] prossime ai limiti di stabilitàdelle fasi intermedie. I meccanismi attraverso i quali è possibile agire, per es., sulla resistenza a trazione di una l. a diverse temperature, sono stati interpretati alla luce dellateoriadelle dislocazioni. Il moto ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] Bagdad attira da altre nazioni numerosi artigiani "venuti a stabilirsi in prossimità dei luoghi di consumo: tessitori di Tustar Premesse per una teoriadelle imprese minori, Milano 1984.
Roncaglia, A., William Petty: la nascita dell'economia politica, ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...