BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] i partigiani dell'assolutismo e decidere le sorti dell'"ordine antico di cose", cosicché nell'ora delledecisioni tutto fu lasciato nuovi non si usciva anche qui dal quadro di una teoria del monarcato. Gli istituti e le forme di rappresentanza ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] lavoratori... - e il socialismo, del quale rifiutava la teoriadella lotta di classe". Essa pertanto aspirava a presentarsi come di frenare l'azione dei partiti della Sinistra. In occasione delledecisioni più importanti si trovarono perciò schierati ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] tra i sette e gli undici voti; nell'ultima votazione prima dell'imprevista decisione a favore di Adriano di Utrecht gli undici voti per lo J forme di appello al papa o al concilio, sulla teoriadelle due spade e sulla donazione di Costantino.
Nell' ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] ampiezza la teoriadelle fonti del diritto canonico specialmente dall'angolo visuale della rispettiva prevalenza ed da essere "giornalmente" adoperata dai "magistrati civili sulla decisionedelle cause di materia ecclesiastica e beneficiaria" (Pira, ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] teoria pura del diritto" dovrebbe avere di mira una scienza del diritto intesa come scienza pura dell'azione umana, poiché "non dobbiamo dimenticare che il diritto è una formazione pratica, frutto di collaborazione e di cooperazione, di decisioni ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] In esso egli prese violentemente posizione contro le teorie socialiste. Di questo discorso vale la pena di . Un testo, questo, utile soprattutto per ricostruire alcuni particolari delledecisioni che precedettero la conquista di Roma.
Il C. morì a ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ad essi sottesi chiedano al giudice decisioni discordes su fattispecie solo astrattamente simili diritto comune, Milano 1951, pp. 69, 71 s.); Id., I glossatori e la teoriadella sovranità, Milano 1957, pp. 70, 161; Id., Gli ord. giur. del Rinascimento ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] nell'ultima redazione molti riferimenti a casi e a decisionidella Curia pontificia assenti nella prima. Il famoso passo papa. Pur nell'esaltazione del potere papale si avvalse dellateoria collegiale per sostenere il diritto dei vescovi e dei ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] al diritto civile e canonico, oltre che alle decisionidelle SS. Congregazioni. Sotto questo profilo sono notevoli i teoria teologica dominante e non superò i limiti imposti dall'immobilismo ecclesiastico dell'epoca. Oggi, dopo l'approfondimento della ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] con una relazione su Italia ed America latina, il B. aveva esposto per la prima volta la sua teoria, ripresa poi in numerosi articoli della Rivista coloniale, nelle relazioni al I e II congresso degli Italiani all'estero, del 1908e 1911, ed infine ...
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decisione
deciṡióne s. f. [dal lat. decisio -onis, der. di decīdĕre: v. decidere]. – 1. Nel linguaggio giur., pronuncia del giudice, con la quale viene decisa una controversia: la d. della Cassazione, della Corte d’appello, del Tribunale,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...