In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] di concentrazione industriale tipico dell’economia capitalistica. La determinazione del livello occupazionale scaturisce quindi da un processo di contrattazione tra le parti, oggetto del quale è la fissazione del salario.
Nella teoria dei giochi si ...
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La c., come espressione indicativa di un regime che si caratterizza soggettivamente in funzione dell'attribuzione a ciascuno del potere d'iniziativa economica e oggettivamente in funzione della contemporanea [...] di potere economico che la posizione Teoriadella concorenza e dei beni immateriali, Milano 1960; G. Bernini, F. Bortolotti, Le regole di concorrenza nei trattati della CEE e della CECA, Torino 1971; S. Lombardini, Concorrenza, monopolio e sviluppo ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] scopo quello di fissare le leggi oggettive dellosviluppo sociale, individuate in particolare nella legge del teoria funzionale della religione), M. Weber e E. Troeltsch (teoria evolutiva e analisi dell’incidenza della religione sulla vita economica ...
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pubblicità Divulgazione, diffusione tra il pubblico. In particolare, l’insieme di tutti i mezzi e modi usati allo scopo di segnalare l’esistenza e far conoscere le caratteristiche di prodotti, servizi, [...] o scarsamente sostituibile. È naturale quindi che la teoriaeconomica abbia cominciato a considerare la p. soltanto quando, per queste ultime producendo un effetto netto ai fini dellosviluppoeconomico, e la p. competitiva, combattiva o emulativa, ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] che nel registro delle imprese, in appositi albi tenuti a cura del ministero delloSviluppoeconomico. Il modello delle s. controllate; la responsabilità non sussiste se il danno risulta mancante alla luce del risultato complessivo (teoria dei ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dellosviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] di vita, la quale si riduce in proporzione all’aumento della povertà, della mortalità infantile ecc.).
Stadi di sviluppo
Negli anni 1950 riscuoteva ampio credito la teoria degli stadi dellosviluppoeconomico di W.W. Rostow, secondo la quale tutti i ...
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Complesso di politiche pubbliche messe in atto da uno Stato che interviene, in un’economia di mercato, per garantire l’assistenza e il benessere dei cittadini, modificando in modo deliberato e regolamentato [...] appartenenti al gruppo sociale, sia con l’andamento dellosviluppoeconomico (e, quindi, con la crescente disponibilità di dimostrazione dello stato di bisogno. Il sistema è fondato sulla precedenza ai poveri meritevoli (teoriadella less ...
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Unione Europea
Organizzazione internazionale regionale di integrazione economica e politica, sorta dal processo avviato, negli anni 1950, con l’istituzione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio [...] interno e lo sviluppo sostenibile dell’Europa, basato su una crescita economica equilibrata, su un’economia di mercato competitiva e in origine riservata ai soli Stati europei, è stata in teoria aperta a qualunque paese che lo richieda. Con questi ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] nella teoriadelle opportunità differenziali gli apporti delle tradizionali teoriedella tensione e dell'apprendimento Rapporto 1996 sull'economia del Mezzogiorno, Bologna 1996; CENSIS, Cultura dellosviluppo e cultura della legalità. Programma ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] delle usanze popolari riferentisi al diritto, all'agricoltura e alla vita economica in genere si è spenta in conseguenza dellosviluppoeconomico propulsivo della sequenza (Notker o Balbulo) e del tropo (Tutilo). Notazione e teoria musicale trovano ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione di una massa fluida, o anche solida,...