Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] sistemi. G. presentò la sua ipotesi a Roma all'inizio del 1616. Il risultato fu un esame minuzioso della teoriaeliocentrica da parte del Santo Uffizio e la condanna delle due seguenti proposizioni: 1. "Sol est centrum mundi, et omnino immobilis ...
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Nome umanistico del riformatore e teologo A. Hosemann (Gunzenhausen, Norimberga, 1498 - Königsberg 1552). O. è noto soprattutto per essere stato l'autore della premessa anonima alla prima edizione del [...] De revolutionibus orbium coelestium di Copernico, nella quale si invitavano i lettori a considerare la teoriaeliocentrica come una semplice ipotesi matematica.
Vita e opere
Insegnante di ebraico presso il convento degli Eremiti di sant'Agostino a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] di matematica. Eletto all’Accademia dei Lincei nel 1612, ne uscì nel 1616 a causa del sostegno di quest’ultima alla teoriaeliocentrica.
La fama di Valerio è legata soprattutto al suo De centro gravitatis solidorum (1604), un’opera che, come dice il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] temi più moderni, come il sistema di Nicola Copernico, che continuerà a insegnare ex hypothesi dopo la condanna della teoriaeliocentrica.
Tranne che per un breve periodo nel luglio 1636, Cavalieri non lascerà più Bologna fino alla morte, avvenuta il ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] conquistare la 'città eterna': tutto ciò che ottenne fu che il Sant'Uffizio iniziasse a prendere sul serio la teoriaeliocentrica. E questo portò alla condanna di due proposizioni: (1) "Sol est centrum mundi, et omnino immobilis motu locali"; (2 ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] ed è relativamente complesso; esso si basa su proposizioni della teoria delle sezioni coniche molto più specifiche di quelle usate in anche della grandezza assoluta dell’Universo nel modello eliocentrico. Se ora immaginiamo quest’ultimo pieno solo di ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] in cosmologia e astronomia si fermano al 1723 e riguardano questioni e teorie anteriori. Da ciò incongruenze, circa la fisica newtoniana ma anche l'eliocentrismo, non spiegabili solo con la proibizione ecclesiastica (nella Diacrisis, vv. 347-352 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] come aveva fatto lo scienziato polacco, l’ipotesi eliocentrica, che Clavio respingeva poiché sconveniente, assurda, lontana da quale, non solo spiegò compiutamente i tre libri della teoria della sfera dello scienziato tripolita, spesso con sue nuove ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...