Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] m. come neutrale quando si voglia dare carattere più realistico e dinamico allo studio dei fenomeni monetari.
Anche la teoriakeynesiana della m. ha registrato a partire dagli anni 1960 un’ampia revisione che ha comportato, alla luce dello sviluppo ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] che noi pretendiamo per dividerci da essa è la misura della nostra inquietudine".
Keynes: capitale e (dis)occupazione
La teoriakeynesiana, come si è accennato, si può riassumere così: "Data la psicologia della gente, il livello della produzione e ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] gli economisti classici (in particolare A. Smith) e alcuni economisti d’ispirazione keynesiana (in particolare N. Kaldor). Le linee di sviluppo della teoria economica delineate sopra si collocano, in linea di massima, nel cosiddetto mainstream ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] derivata un’abbondante varietà di modelli macroeconomici, di derivazione keynesiana, in cui si mira alla soluzione di problemi di e di lungo periodo. Un tentativo per applicare la teoria dell’e. generale allo studio empirico delle correlazioni ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] lato della domanda o dell’offerta e soprattutto innovazioni). La teoria del ciclo di equilibrio, sviluppata da R. Lucas negli dipendono da shock tecnologici. Gli economisti di tendenza keynesiana hanno sostenuto che le fluttuazioni, ampie nel 19° ...
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Attività economica che, attraverso operazioni di compravendita, mira a trasferire, nel tempo e nello spazio, beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera d’intermediari.
Il [...] misura più o meno drastica, della libertà degli scambi. Per la teoria classica del c. internazionale, ripresa e affinata soprattutto da G. von libertà di scambi con l’estero; l’impostazione keynesiana, negli sviluppi che ne hanno esteso l’applicazione ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] del paese fu ridotta dal 22% all'11%. Persino un economista conservatore come M. Friedman affermò di essersi convertito alle teoriekeynesiane. Ma studi di M. Harrington e di altri attestavano che un quinto della nazione, in buona parte negri ma ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] formula è D = (q5 − q1) + (q4 − q2). In teoria questo indice può variare da 0 a 1: il valore 0 esprime eguaglianza completa altri che hanno contribuito a quella che chiamiamo la rivoluzione keynesiana egli è riuscito in larga misura nell'impresa. Ma ...
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Credito
Marco Onado
Introduzione
Dal punto di vista economico un'operazione di credito si può definire come lo scambio di una prestazione attuale in moneta con la promessa di una prestazione futura: [...] un simile ciclo dei prezzi può avere carattere sussultorio.
La teoria della crescita ciclica del capitalismo di J. A. Schumpeter, che migliori allocatori delle risorse. L'altra, keynesiana, riconduce proprio alle caratteristiche assunte dai mercati ...
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macroeconomia
macroeconomìa s. f. [comp. di macro- e economia]. – Termine usato nel linguaggio econ. con due diverse accezioni, per indicare: a. la parte della teoria economica che ha per oggetto l’individuazione dei valori di equilibrio dei...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...