GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] numero indefinito di loro disposizioni, cosicché il fatto che una teoria gli si accorda non prova che descriva la realtà fisica. astenesse da questioni scritturali; che presentasse le idee copernicane nel modo "ipotetico" prescritto nel 1616. Inoltre ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] anche la sua opera forse più nota, Quod caelum stet, terra moveatur, in cui si è voluto vedere un'anticipazione delle teoriecopernicane. Il che non è esatto, non solo perché il C. scrive non da astronomo ma da filosofo, difendendo il movimento della ...
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MANGIONE, Lucette [Luce d’Eramo]
Paola Villani
Nacque il 17 giugno 1925 a Reims, da Publio e Maria Concetta Straccamore. Il padre, ingegnere ma anche pittore, dopo l’impegno come pilota nella prima [...] Io sono un’aliena narra infatti di un primo scritto, La teoria del divino equilibrio, composto durante l’ultimo anno di liceo e fornire una prova tangibile di una seconda rivoluzione copernicana che si imponeva ora con evidenza concreta e insieme ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] Vale la pena di osservare come questa ‘rivoluzione copernicana’ trovi corrispondenze e in parte concorra a corroborare 27 ss. (anche in Id., Dalla struttura alla funzione. Nuovi studi di teoria del diritto, Milano 1977, pp. 165 ss.); S. D’Albergo, Il ...
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RICCIOLI, Giovanni Battista
Maria Teresa Borgato
RICCIOLI, Giovanni Battista (al secolo Galeazzo). – Nacque il 17 aprile 1598 a Ferrara o nel circondario, come risulta da vari documenti (lui stesso [...] globo terracqueo e le sue misure, la teoria della Luna, la teoria del Sole, eclissi lunari e solari, Baldini, La formazione scientifica di G. B. R., in Copernico e la questione copernicana in Italia, a cura di L. Pepe, Firenze 1996, pp. 123-182; ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] ibid. 1936), si fondano sulla rivoluzione copernicana dei riconoscimento della "personalità giuridica alle di Istituzioni di diritto pubblico [Roma s.d.] dedicate a temi di teoria generale, il saggio sul CNEL [Milano 1957] e numerosi voci in varie ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] Novae theoricae. Indusse poi Clavio a rinviare un'opera di teoria dei pianeti in attesa delle nuove misure.
Tuttavia il e gli incrementi di esattezza, pur non accettando l'opzione copernicana (la respinse fino alla morte; è però possibile che in ...
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MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] le antiche Tavole Alfonsine per le nuove Tavole Pruteniche a base copernicana, per «non appigliarsi a nova strada» supposta altrettanto erronea delle matematiche esplicitamente ispirata alla teoria aristotelica della conoscenza scientifica, ribadendo ...
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MARSILI, Cesare
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Cesare. – Nacque a Bologna il 31 genn. 1592 dal nobile Filippo e da Elisabetta Rossi.
Esponente di una delle più importanti famiglie senatorie della [...] Galileo insieme con un proprio scritto contro l’ipotesi copernicana. Galileo venne a trovarsi in una situazione imbarazzante, di politica culturale «volta tanto a diffondere le teorie scientifiche galileiane […] quanto attenta a evitare uno scontro ...
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STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio
Saverio Ricci
STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio (Colantonio). – Nacque a Nola nel Regno di Napoli, nel 1546, da Federico e da Giustina, primogenito di sei figli.
Laureato [...] p. 568). Tanto fervore cadde infatti a ridosso della ‘crisi copernicana’, e il 1° giugno 1616 Stigliola manifestò a Galilei la emerge nel carteggio linceo dal 1623, Stigliola presuppose la teoria di Copernico e le scoperte di Galilei (tuttavia non ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...