GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] G. e soprattutto l'urgenza ineludibile di approntare un'edizione critica delle sue opere, un'impresa non realizzabile da un solo di cui i primi quattro sono una sorta di introduzione alla teoria esegetica di G., mentre il quinto è un commentario sui ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] quella tradizionale, legata alle categorie della teoria della conoscenza: Del Noce lo Casale Monferrato 1991; C. Cesa, A. D. e il pensiero moderno, in Giornale critico della filosofia italiana, LXXII (1993), 2, pp. 186-211; Filosofia e democrazia in ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] parte il modello del Laocoonte, "exemplum doloris" della teoria artistica postridentina; anche nel modo di concepire la struttura . Ma il suo bozzetto gli procurò l'unica aspra critica tramandataci dalle fonti; sicché egli fu costretto ad operare ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] fu molto applaudito: anche in questa occasione si attenne alla sua teoria del teatro "teatrale" enunciata nel "prologo" da Antonio Crast.
anche se volenterosi; E. Falqui fu uno sferzante critico della sua scrittura pittoresca, ma sciatta; A. Fiocco ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] lavorò a due opere che videro la luce più tardi: Teoria dell'individuo assoluto (Torino 1927) e Fenomenologia dell'individuo tempo di guerra, prese l'avvio nel 1928 una collaborazione a Critica fascista in cui l'E., in chiave contemporanea, prende in ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] dallo stesso D. nella "protodionisiana". Ma questa teoria rivoluzionaria assegna a D. un ruolo superiore a E.-Studien, a cura di H. Foerster, Berlin 1960, pp. 15 ss. (recensioni critiche su questo lavoro in Arch. hist. pont., I [1963], p. 518; II [ ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] uomo. Già l'anno avanti, del resto, Croce aveva iniziato sulla Critica una dura polemica col F., il quale, e sia pure a titolo CI[1973], pp. 259-265), gli scritti polemici di B. Croce, Teoria e storia della storiografia, Bari 1948, pp. 316-318; Id., ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] cantiere della Foce a Genova, dove contemporaneamente insegnò teoria della nave e meccanica applicata presso la Regia scuola navi, - sia nel senso che furono sollevate severe critiche all'amministrazione della marina, le quali poi dovevano portare ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] rapporti tra "prerogativa regia" e privilegi parlamentari. La teoria del diritto divino dei re esposta da Giacomo I ( , XV, Paris 1731, pp. 25-32; T. Benigni, Memorie istorico-critiche intorno alla vita e agli scritti di Matteo Gentili e di A. e ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] tra ostile e perplessa di fronte a Kant, che criticava aspramente nel volume IV (pp. 40 ss.) e 428 n., 432 s., 453 n. Le rencens. del Centofanti e del Forti alla Teoria sono discusse, o citate da G. Gentile, in uno scritto del 1916, poi rifuso ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...