GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] contemporanea e posteriore. La mancata considerazione critica di tali relazioni, e delle reciproche I, Le fonti, Milano 1954, pp. 494, 545 s.; Id., I glossatori e la teoria della sovranità, Milano 1957, pp. 97, 152; B. Paradisi, La Scuola di Orléans. ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] Roma. Le sue condizioni economiche, dopo tante elargizioni, sono critiche e deve, per vivere, lavorare come fotografo. Da Roma qualche lettera agli amici. Interviene in una polemica sulla teoria del valore di Marx, in contrasto col Candelari, su ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] , novembre-dicembre 1982, numero monografico con contributi di vari autori, dal titolo F. B.: una teoria pratica per la trasformazione; R. Villa, Ritratti critici di contemporanei: F. B., in Belfagor, XXXIX (1984), pp. 39-53: Alla stesura di questa ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] in quelle di altri contemporanei, "quel lavorio e quello sforzo critico attraverso il quale si veniva faticosamente aprendo strada la scienza , p. 93), in cui cercava di difendere le teorie aristoteliche. Nella sua replica Gloriosi attaccò il L. con ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] latinità (neanche il Poliziano si discosta dalla teoria dell'imitazione-emulazione, ma rivendica l'intervento soggettivo C. Galletti, Firenze 1847); recentemente ne sono state date due edizioni critiche: da M. T. Graziosi (Roma 1973) e da G. Ferraù ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] in cui in Italia dominavano l'idealismo e l'attualismo; nella fedeltà critica alla prospettiva realistica e al valore della dialettica e, infine, nell'articolazione problematica di una teoria della ragione e della sua storicità.
Nel 1945, con la data ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] un ampio dibattito nella dottrina del tempo (nonché la severa, ma smisurata reazione critica di W. Bigiavi, cui il F. replicò a tono: Progressi e regressi nella teoria dei titolidi credito [1951] ora in Scritti giuridici, II, pp.236-247), esercitando ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] di pensiero e incertezza di gusto: fedele alla teoria romantica delle due arti, l'arte olimpica e nuova Italia, I, Bari 1914, pp. 73-93; A. Foratti, L'estetica e la critica d'arte di A. A., Bologna 1923; C. De Lollis, Saggi sulla forma poetica ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] da considerare come il contributo più importante alla teoria dell'architettura dell'Ottocento da parte del Canina. Foro romano prima della sua partenza da Roma, altri, come J. Riva, lo criticarono (Observations sur l'Ouvrage de M. le Ch. C., s.l. né ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] , e del favor rei; in tema di culpa, il rifiuto delle teorie di Bartolo e altri sui sei (o più) gradi di colpevolezza, per 'opera, abbiano avuto un peso elementi esterni ad una vera critica: la giusta reazione (specie del Marongiu) ad una secolare ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...