DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Fonti e Bibl.: Si rimanda all'esauriente repertorio della critica in C. Ricottini Marsili Libelli, A.F.D. e vita scolast., XXIII (1969), 3, pp. 4 s.; Id., A. F. D. e la teoria dell'arte nel '500, ibid., 9, pp. 1 s., e l'introd. all'ediz. in facsimile ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] scritti" di Spinoza, e di averne esposto la teoria degli affetti e delle passioni "con intendimento d' a Gramsci, Caracas 1986, pp. 17-64; S. Barbera, L. e il positivismo, in Critica marxista, XXV (1987), 4, pp. 65-90; L. d'un siècle à l'autre, ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] F. a protagonista, ed eloquente interprete, delle teorie filosofico-sociologiche di Fra i due mondi (Milano testé citati si veda, oltre alla polemica di B. Croce, in Conversazioni critiche e in Pagine sparse, con le chiose di G. Sorel nelle sue ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] si protrasse poi anche dopo la morte, ostacolando la valutazione critica della sua opera, che soltanto di recente ha potuto ribadire la sua concezione unitaria della musica, pubblicherà le sue teorie sotto il titolo di Von der Einheit der Musik, in ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] l'opera del C. poteva dirsi riuscita, anche se qualche critico avrebbe desiderato che nel capitolo dedicato all'agricoltura fossero messi mosse dalle opposizioni, ritenute su posizioni totalitarie (teoria della "democrazia protetta"). Il C. partecipò ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] inizio del nuovo secolo per disporre di una teoria fitochimica in grado di individuare con chiarezza la ; R. Pasta, La corrispondenza di G. F. da Londra (1778-1779), in Critica storica, XIX (1980), pp. 277-308; Id., Alle origini del liberismo toscano: ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] citazioni: Carboneri, 1968] p. XI). La perfetta combinazione di teoria e prassi consente al G. di superare le mode architettoniche del architettonico, ma non sfuggono all'acuta critica guariniana che si traduce nella personalissima interpretazione ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] ..." (Scritti, LXVII, p. 90).
Nonostante i 23 anni di "teoria esclusiva" a favore di un moto nel Sud (a Mazzini, 25 genn 6 voll., Imola 1916-1922, ad Indicem; M. Rosi, A. Mordini critica il "mazzinianismo"... (lett. al F.), in Il Risorg. it., VII [ ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] 'impresa del F. (non a caso, quel capitolo di Teoria e storia della storiografia aveva per titolo "La scelta e 5-24; A. Pratesi, La Società romana di storia patria, scuola di critica diplomatica, in Arch. della Soc. romana di storia patria, C (1977), ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] zolfo, la luce, l'idrogeno e l'acqua, la teoria delle combustioni, i metalli, il diamante (ibid., ms. Italiana. I Minori, Milano 1961, III, pp. 2456-2466; Id., B. e i suoi critici, in Studi romani, XII [1962], pp. 549-561; L. Jannattoni, Da Gogol a ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...