BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] Stato come teoria dei fini di esso, che confluisce d'altra parte con le tesi organicistiche della pubblicistica tedesca, da Zorn a Gierke all'ultimo Jellinek, già chiaramente espressa nella sua produzione del 1902, La critica del diritto positivo ...
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ENRICO di Baila (de Bulla)
Hélène Angiolini
Di nobile famiglia bolognese, giureconsulto, fu, intorno alla metà del sec. XII, una figura di spicco nella vita dello Studium di Bologna. Conosciuto nella [...] contemporanee: né le fonti, né la letteratura critica ci permettono, infatti, di giudicare in modo Le fonti, Milano 1954, pp. 534, 541; Id., Iglossatori e la teoria della sovranità, Milano 1957, pp. 86 s.; G. Cencetti, Studium fuit Bononiae ...
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CONDORELLI, Orazio
Vittorio Frosini
Nacque a Roma il 26 maggio 1897 da Mario, libero docente di parassitologia, il quale esercitava allora a Roma l'ufficio di conservatore presso l'Istituto zoologico [...] 1923], pp. 223-235; VI [1924], pp. 77-172) e una nota critica a Il rapporto fra Stato e diritto secondo il Lelsen (in Riv. intern. Di anche perché trattasi del primo scritto dedicato specificamente alla teoria di H. Kelsen in Italia. Nel 1924 seguì ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] e quella italiana. Riprese poi questi temi nella sua Teoria del diritto ecclesiastico concordatario (in Studi in onore di F pubblico e privato nel diritto canonico. Appunti di storia e di critica della sistematica (in Studi in onore di C. Calisse, II ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] e in altri minori ad esso collegati egli sviluppò, partendo dalla critica interpolazionistica, una tesi radicale - più tardi ripudiata - sul "periculum emptoris", che andò sotto il nome di "teoria dell'A." e che fu ripresa dal Haymann. Accanto ai ...
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BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] se fu richiesto da necessità o per armonizzare la teoria con la pratica, o perché più consono all'equità II, 3, Brescia 1762, pp. 1750 s.; G.Bortolucci, Un critico del Fabro. Per la storia della obbligazione solidale, in Conferenze romanistiche tenute ...
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CONIGLIO, Antonino
Romano Vaccarella
Nacque a Cerda (Palermo) il 3 febbraio del 1886 da Vincenzo e da Vincenza Franco. Si laureò in giurisprudenza presso l'università di Palermo nel 1909, e conseguì [...] impigliato in una rete contraria al dovere della verità"; critica gli eccessi "pubblicistici" della nuova disciplina (come le la sua prima opera monografica, infatti, è dedicata alla teoria dell'azione (Contributo alla dottrina dell'azione esecutiva, ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...