COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] una gran brama di dir cose nuove prive di fondamento" (Riv. critica delle scienze giuridiche e soc., II [1884], pp. 57 ss sì invece di due patrimoni e di due scopi.
E la teoria dello scopo rileva inoltre nell'istituto della "diligenza del buon padre ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] in Il pensiero economico italiano, 2011, n. 1, pp. 134 s.).
Su Critica economica Pesenti sferrò diversi attacchi a John M. Keynes, la cui teoria della moneta manovrata gli appariva come la giustificazione teorica che il sistema capitalistico – ormai ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] studio sulla teoria della sovranità che, ispirato dalla revisione critica delle concezioni 1936), poi ripresa nelle prefazioni dei manuali che seguirono, fu una critica sviluppata soprattutto nell'età matura, in una serie di articoli apparsi tra ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] Al contempo, il M. maturò un atteggiamento sempre più critico nei confronti del sistema politico italiano così come esso si era una storia della scienza politica italiana tra le due guerre, in Teoria politica, XVIII (2001), 3, pp. 131-157; E. ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] sua opera maggiore, che vide la luce a Genova nel 1857: la Critica di una scienza delle legislazioni comparate, in cui egli volle applicare organicamente la teoria del progresso, a lui cara, alla scienza della legislazione comparata, della quale ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] Gregorio Calopreso (Napoli 1691), opera tra le maggiori di critica letteraria dell'ultimo Seicento napoletano e fonte per le dottrine napoletano. Presupposto aprioristico del Nullum ius era la teoria della pienezza e assolutezza della sovranità e, ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] e la storiografia posteriore. Prendendo le mosse dalle teorie elaborate in Germania soprattutto dal Voigt, circa il pp. 571 s.; M. Bretone, Il "Naturalismo" del B. e la critica idealistica, in Labeo, V (1959), pp. 275-283; G. Capogrossi Colognesi, ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] funzionamento della giustizia, non si potesse scindere la teoria (affidata ai professori) e la prassi ( degli italiani illustri..., I, Venezia 1834, pp. 655. Per una discussione critica delle posizioni del D.: cfr. M. Schipa, Il Muratori e la coltura ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] ) è dedicata al problema dell'interpretazione giudiziale della legge penale, a quello del bene giuridico, ad un esame critico delle teorie della pena.
In questi studi l'A. mette in risalto la difficoltà di ridurre il sistema punitivo alla categoria ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] Con Lombroso collaborò anche alla pubblicazione di un volume critico sul progetto del codice Zanardelli (Torino 1888). Due e pratico di diritto penale, I, Milano 1888, pp. 345-404; Teoria delle pene, ibid., I, ibid. 1888, pp. 91-341; Sul duello ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...