GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] di G. rifletteva, sia pure genericamente, la teoria cristiana di ascendenza platonica sulla derivazione del mondo da (Bologna 1870, rist. anast. ibid. 1970). Una moderna edizione critica è stata procurata da G.P. Caprettini con apparato di note di ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] nell'ombra, ci è ora più nota da quando la critica recente ha individuato all'interno dell'area urbinate-romagnola una si può intravedere una rilettura in chiave sociale della teoria stilnovistica, in rapporto con la nuova collocazione dell' ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] , Napoli 1995; A. Carli, Storia di una salma. Giuseppe Rovani, Carlo Dossi e Paolo Gorini, in Testo. Studi di teoria e storia della letteratura e della critica, n.s., XXII (2002), 2, pp. 75-86; P.C. Buffaria, Carlo Dossi et ses ‘Note azzurre’. Raison ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] l'opera che tra quelle del G. ha goduto della maggior fortuna critica, è anche l'unica sua opera che ha conosciuto delle edizioni successive nella tarda antichità e nel Medioevo, abbraccia la teoria evemeristica, secondo la quale gli dei pagani ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] elaborava, e donde faceva applicare, la cosiddetta "teoria del pugnale".
Dopo il fallimento dell'Ancora, accettata da Torino, Giacomo Dina. Questi, mentre si adoperava per la critica e la diffusione della Storia degli Ebrei, fu strumento del passaggio ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] e alla quale rimase sostanzialmente fissata la teoria del Colombo. Successivamente, nel 1830 affrontava porta la data del 7 apr. 1825) che ricalca i motivi critici settecenteschi quali l'entusiasmo come fondamento della fantasia del poeta e l' ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] ", Milano 1998; P. Frare, La sincerità degli affetti: sulle Rime varie di C.M. M., in Testo. Studi di teoria e storia della letteratura e della critica, XXVI (1998), 36, pp. 45-74; G. Mazzocchi, I Trattenimenti del padre Guilloré e di C.M. M. e ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] appose alcune Osservazioni (Palermo 1835) per confutare la teoria della dipendenza della Sicilia da Napoli; intraprendente ed operoso Conversazioni, pp. 125 s.) e che ad un critico di sensibilità più moderna sarebbe sembrata "legnosa e sforzata" ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] come illegittima l'elezione di Clemente e aveva codificato la teoria della giusta guerra, ammettendo l'uso di mezzi bellici da continuità di atteggiamento nei pontefici romani. L'attuale critica storica ha in buona parte rivisto la tradizionale ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] Il Ricciardetto non ebbe comunque il plauso di tutta la critica ottocentesca - fu per esempio giudicato di scarso valore da latini sin dagli anni pisani. In particolare elaborò la teoria che si dovesse tradurre senza prendere eccessive libertà con ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...