La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] anzi dire che ogni branca degli studi islamici ‒ la critica testuale e l'esegesi del Corano, la teologia, la logica Libro dei significati del Corano), che bisogna affidarsi per conoscere le sue teorie. Il Kitāb Ma῾ānī 'l-Qur᾽ān rivela d'altronde un ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] lessicale e persino grafico. Per esempio, nella sua critica logica all'i῾rāb (il sistema di declinazione dell il sostantivo siriaco psāqā 'dissezione'), entrambi concetti-chiave della teoria morfologica araba. A differenza di quanto fecero i linguisti ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] svegliarsi bruscamente quando "la ruberia convertita in teoria sociale umanitaria" avesse indirizzato i suoi prevedibili e la sua collez. d'autografi nella Biblioteca comunale di Siena, in Critica storica, n. s., XII (1975), p. 472;F. Ranieri, ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] Una parte importante della produzione del G. riguarda la teoria letteraria. Nel trattato De la purgazione de la Per le lettere: A. Solerti, Bricciche tassiane, in Miscellanea di studi critici edita in onore di A. Graf, Bergamo 1903, pp. 571-582; ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] e le tre epoche delle lingue e letterature indo-europee (Roma 1871). In essa, criticando l'immutabilità delle specie professata da C. Linneo e G. Cuvier, il L. difendeva la teoria evoluzionistica darwiniana.
Nel testo del L., in cui era sublimata la ...
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PAGLIARO, Antonino
Tullio De Mauro
PAGLIARO, Antonino. – Nacque a Mistretta (Messina) il 1° gennaio 1898, da Vincenzo e da Grazia Passarello, in una famiglia ragguardevole di possidenti e professionisti [...] volume Insegne e miti. Teoria dei valori politici del 1940 (riedito nel 1943 col titolo Teoria dei valori politici): una un vasto materiale sfruttato solo in parte in alcuni saggi di critica semantica. Da Omero l’indagine si ampliò ad altri testi e ...
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GALLAVOTTI, Carlo
Roberto Nicolai
Nato a Cesena il 23 genn. 1909 da Giuseppe e da Immacolata Lopiano, si formò sotto la guida del latinista A. Rostagni prima all'Università di Bologna, dove conseguì [...] nei primi lavori, per le questioni di estetica e di teoria letteraria antica (si vedano, tra gli altri, Sulle Gow del 1950, è uno dei frutti migliori dell'intelligenza critico-testuale del G. e rappresenta tuttora uno strumento fondamentale per ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...