KALMAN, Rudolf Emil
Luigi Accardi
Matematico statunitense di origine ungherese, nato a Budapest il 19 maggio 1930. Ha studiato negli USA e si è laureato al Massachusetts Institute of Technology di Cambridge [...] anche ricordati, di K., alcuni contributi pionieristici alla teoria dei moti caotici di sistemi deterministici, importanti contributi alla teoria algebrica dei sistemi, la sua critica all'indiscriminata applicazione dei metodi statistici dei minimi ...
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KANTOROVIC, Leonid Vital'evič
Aldo Marruccelli-Pierluigi Sabbatini
Matematico ed economista sovietico, nato a Pietroburgo il 19 gennaio 1912. S'iscrisse a 14 anni alla facoltà di matematica dell'università [...] gli valse, da parte dei marxisti sovietici più ortodossi, la critica di essere un marginalista anche se è ben presente nella sua , allo scopo di favorire lo sviluppo di queste nuove teorie nell'ambiente culturale e politico sovietico. In realtà solo ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] amico Omar Talon), egli tenne conto delle osservazioni critiche dell'umanista portoghese Antonio de Gouveia che aveva naturale' e di astronomia tra i quali erano comprese le teorie di Copernico, molto apprezzate anche da Pontus de Tyard.
Ancora ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] anche l'aria diventa pesante, dovrà prendere atto di una riconfigurazione dei dati. La teoria del mondo del De caelo di Aristotele fu certo oggetto delle critiche di Filopono e di altri meno famosi prima di lui, ma bisogna insistere sulla distanza ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] dei moniti), in cui l'autore espone i principî di questa teoria e le regole dell'emanazione dei multipli dall'unità semplice. La ᾽, in cui si anticipa l'obiezione di un possibile critico osservando che questa molteplicità-complessità non è, se così ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] points of differentiable maps. Questo risultato afferma che l'insieme dei valori critici di una mappa f, di classe Cq, q>1, ha un periodo di rivoluzione di 1,4135 giorni.
La teoria cosmologica del big bang e quella dello stato stazionario. Fisici ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] volta prima della metà del IX secolo. Al-Kindī ne fa un commento critico a partire dalle proprie ricerche di ottica.
b) L'Ottica di Tolomeo , Ṯābit ibn Qurra la utilizza per elaborare una nuova teoria del cilindro e delle sue sezioni piane, mentre il ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] Compagnia di Gesù; ciononostante furono oggetto di molte critiche per aver consentito ai propri membri di sostenere opinioni interna, le discussioni intorno a questioni delicate ‒ dalle teorie non aristoteliche sulla materia al Sistema del mondo ‒ di ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] non sa o non tiene conto del fatto che anche Senofane aveva criticato Omero ed Esiodo, biasimando gli uomini per "avere tutti appreso da con Eudosso di Cnido, specialmente con la sua teoria delle sfere omocentriche, elaborata per spiegare i moti ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] dalla prefazione emerge che esso conteneva un'analisi e un commento critico delle opere dei teorici precedenti. Il trattato che ci è che, dopo la morte di Ṣafī al-Dīn, la sua teoria sistematica e i suoi principî avessero propiziato l'avvento di un ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...