BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] maggiore antichità quanto per la utilizzazione di tale argomento contro la teoria dello stato di "pura natura". E antiscolastica è,al tempo la quale non annulla la libertà di indifferenza.
Una prima critica al tentativo del B. si ebbe poco dopo l' ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] come sinonimo di "intelletto" ed elabora la sua teoria degli ingegni paragonati a vari tipi di specchi (piano lavori sottoposti alla censura interna dell'Ordine e sviluppa una critica mordace nei confronti dell'organo censorio, che sferza anche ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] sulla composizione del libro di Isaia propugnando la teoria della pluralità degli autori.
Dopo un avvio così di sospetto di quegli anni (Bedeschi, 1970); il G. fu, poi, critico severo dell'attività antimodernista del card. G. De Lai (Id., 1968). D ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] una "convenzione dettata dalla natura, e liberamente formata da due persone" (tesi che gli procurò una critica da parte di M. Gioia nella Teoria civile e penale del divorzio), ma non lanciò anatemi né considerò gli aspetti dottrinali della questione ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] ), il lavoro si presenta come un’ampia raccolta di materiali, il cui esame indusse Pettazzoni ad affinare la sua critica alla teoria del monoteismo primordiale: gli dei unici di cui parlavano i suoi colleghi erano, per lui, esseri supremi di natura ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] " (p. 94). Questo è il punto centrale della disamina critica del D., nonché il motivo primo delle future polemiche. Di secentismo". Il D. darà egli stesso il modello d'una teoria letteraria con la sua biografia storica su Andrea Cantelmo, che ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] . gli sottoponeva quattro quesiti: se fosse opportuno accettare nella teoria medica il dogma del Fernelio (cioè Jean-François Fernel, 1577. Nel corso del 1591, durante una congiuntura critica che vide aggiungersi allo stato di carestia l'insorgere ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] papale e della gerarchia ecclebiastica, pubblicando un'Analisi critica del trattato del Sig. Le Vayer de Butigni Dell 41 e 360).
Nel rapporto papa-episcopato il C. sviluppa una teoria comunitaria: il governo è retto dal corpo intero, di cui fa ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] divina libera dal condizionamento di qualunque principio intellettuale) e più delle critiche alle posizioni dei "sensisti" (J. Locke) e dei leibniziani l'autore utilizza Vico, accettato per la teoria politica ma respinto quanto all'origine della ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] piante. Poema…, Cagliari 1779 (tentativo di porre in versi le teorie del G., che è specialmente indicato alle pp. 55, riedizione del Rifiorimento… del G. con un'eccellente introduzione critica); C. Sole, La Sardegna sabauda nel Settecento, Sassari ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...