DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Milano 1958; R. Fredi, Sul D. lirico, in Studi e problemi di critica testuale, VI (1973), pp. 72-114; A. Sole, La lirica 'esperienza lirica di G. D., Urbino 1978; A. Cristiani, Dalla teoria alla prassi. La "gravitas" nell'esperienza lirica di G. D., ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] netto contrasto con l'affermarsi nel mondo occidentale della teoria dello "scontro di civiltà" (espressa da Samuel Huntington .
A. De Rosa, Tra la terra e il cielo. Commento critico al libro di papa Wojtyła "Varcare la soglia della speranza", ivi ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] avrebbe anche reso impraticabile l'uso e la teoria della guerra come modo di risolvere i conflitti . Alberigo-A. Riccardi, ivi 1990.
Con carattere di rassegne e discussioni critiche:
A. Pincherle, Intorno a Pio XII, "Rivista di Storia e Letteratura ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] 103).Il problema dell'autorità per competenza è centrale nell'attuale teoria politica, e incrocia le riflessioni sulla tecnica e sullo Stato oggi si sia di fronte ad autorità sempre più esenti da critica, o se invece siano ancora possibili (e in tal ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] complessi della villa rustica, creò la c.d. teoria della villa, di recente sostenuta anche da Horn ( -196; M.L. Gavazzoli Tomea, Arte cisterciense in Italia. Letture critiche e nuove linee di indagine per la scultura architettonica, in San Bernardo ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] il 1321, compie una curiosa contaminazione tra la teoria dell'intelletto attivo separato e divino di Abū'l Criticism, New York 1975 (trad. id. La Kabbalà e la tradizione critica, Milano 1981); E. Garin, La rivoluzione copernicana e il mito solare, ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ottenuta dai cattivi: essendo difficile conciliare ciò con la teoria del diletto a cui deve tendere l'opera letteraria , 140; II, p. 231, 434; III, p. 250; G. Gravina, Scritti critici e teorici, a cura di A. Quondam, Bari 1973, ad Ind.; L. A. Muratori ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] , IV, pp. 444 s.). La critica aveva un fondamento nella visione politica della Medioevo. Ricerche storiche, Bari 1968, pp. 75-79).
C. Ghisalberti, Sulla teoria dei delitti di lesa maestà nel diritto comune, "Archivio Giuridico", 149, 1955, ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] , 1960; McCanless, 1968). Anche la sua rigida costruzione della teoria dell'analogia, che fu molto esaltata (il riferimento è alla analogia proportionalitatis), non lo ha difeso da critiche consimili (cfr. E. Iserloh-B. Hallensleben, 1981, p. 539 ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] luce. C. è con s. Agostino antiplatonico nella teoria della memoria e parla di una visione mistica del Menschen. De Anima, a cura di L. Helbling, Einsiedeln 1965; B. Paradisi, Critica e mito dell'Editto Teodericiano, in Bull. d. Ist. di-dir. romano ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...