DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] , 1960; McCanless, 1968). Anche la sua rigida costruzione della teoria dell'analogia, che fu molto esaltata (il riferimento è alla analogia proportionalitatis), non lo ha difeso da critiche consimili (cfr. E. Iserloh-B. Hallensleben, 1981, p. 539 ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] luce. C. è con s. Agostino antiplatonico nella teoria della memoria e parla di una visione mistica del Menschen. De Anima, a cura di L. Helbling, Einsiedeln 1965; B. Paradisi, Critica e mito dell'Editto Teodericiano, in Bull. d. Ist. di-dir. romano ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] , e presupponeva una autorità scientifica indiscussa che gli mancò. Nella relazione sul concorso del 1772 sulla teoria della luna l'accademia parigina criticò fortemente il lavoro del F.; lo stesso d'Alembert affermò che egli aveva commesso errori ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] I-V, Bruges 1924, opera diligente, ma del tutto sprovvista di critica; Alessandro VI e il Savonarola (brevi e lettere), a cura dell' L. Weckman, Las Bulas Alejandrinas de 1493, y la teoría política del papado medieval, México 1949; Pedro de Leturia, ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] delle Ceneri, il B. venne invitato a illustrare la propria teoria sul moto della Terra nella "onorata stanza" di sir Fulke Spaccio espone un piano di riforma morale che implica la critica all'etica cristiana delle Chiese riformate non meno che ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] all'evoluzionismo spiritualista del Fogazzaro e, ai critici del Wasmann e ai suoi stessi critici - fra i quali era il tomista G. Mattiussi -, ribatteva che quelle critiche, basate sulla teoria concordista e sulla identificazione di evoluzionismo e ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] anche Celebraz. piemontesi, Urbino 1936, I, pp. 269-296); Id., Critiche secentesche alla "Ragion di Stato" del B., in Studi di storia e diritto ital., Milano 1884, pp. 23-31, 54; A. Gabaglio, Teoria gener. della statistica, Milano 1888, I, pp. 40-44; ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] 6: a G. Del Papa, 17 marzo 1716). Avverso ai gesuiti, ne critica fin d'ora i metodi d'insegnamento (Cod. Cors. 1904, c. 6v: l'"incredibile disordine" dell'opera e si polemizzava con la teoria "climatica" ponendo in evidenza però più l'assurdità delle ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] (Tao-tê-ching), a cura di A. Castellani, Firenze 1987.
Letteratura critica:
M.P.E. Berthelot, Les origines de l'alchimie, Paris 1885.
P (o combinati) i suoi componenti. Anche se la teoria di Jābir sembra avere in sé qualcosa di 'scientifico', ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] . da Mo Di e dai suoi seguaci, i moisti, la teoria confuciana della società considerava la famiglia come nucleo centrale della vita sociale il potere stabilito, a causa della loro funzione critica. La loro attività diede un'impronta confuciana alla ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...