CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] pensare" (cfr. G. Gentile, Sistema di logica come teoria del conoscere, II, Firenze 1959, p. 30), per proporre La sua recensione al libro di questo La vita come ricerca (in Giornale critico della filos. it., XVIII[1937], pp. 356-70) palesa la ormai ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] delle condizioni dei paesi dell'America meridionale, contro la teoria delle razze e contro la presunta inferiorità della razza fatti di Milano. Si deve a lui una delle più violente critiche al funesto episodio (L'Italia nel 1898, Milano 1898), e in ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] E. Pais e dei suoi discepoli, quanto dalla "critica temperata" del De Sanctis, mentre il Beloch accedeva ora bibliografia di scritti quasi esclusivamente attinenti alla storia antica e alla teoria della storia presso F. Natale, ibid.,XLII (1958), pp. ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] sino a quando egli non si avvicinò, per sposarne completamente le teorie, a M. Pantaleoni e V. Pareto.
Sull'economista vicentino "controllata" i cui margini non lievi di libera critica andavano assicurati proprio in quanto fattori di organicità e ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] dell'individuo: significativa in tal senso sia la sua teoria del valore, dove l'utilità dell'oggetto si sommava prigionia; ma la dedica, poiché lo scritto conteneva una pungente critica di B. Mojon, futuro marito della bella "giardiniera", provocò ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] uomo. Già l'anno avanti, del resto, Croce aveva iniziato sulla Critica una dura polemica col F., il quale, e sia pure a titolo CI[1973], pp. 259-265), gli scritti polemici di B. Croce, Teoria e storia della storiografia, Bari 1948, pp. 316-318; Id., ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] e in specie di quelli individuali, verteva sulla teoria dell'"utilità onnicomprensiva" del Reggio, che pareva n. 2, Roma s.d. [1951] (poi in Storiogr. e socialismo. Saggi e note critiche, Padova 1967, pp. 65-88); B. Montale, G. di C. e l'"Armonia", ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] durò per tutta la vita e non fu scalfita neppure dalla polemica del 1895 quando, sulle pagine di Critica sociale, egli contestò le critiche mosse da Loria alla teoria del valore di Marx.
Il L. sottopose poi l'opera di Marx a un'indagine più attenta e ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] teorica di J. M. Wronski ed altri appunti sulla teoria generale delle equazioni. Comunque, in una lettera a N. e su L'economia politica (1895).
Tornò anche alla critica e alla letteratura (con Critiche parallele; l'amore di tre bambini, Padova 1884) ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] Roma. Le sue condizioni economiche, dopo tante elargizioni, sono critiche e deve, per vivere, lavorare come fotografo. Da Roma qualche lettera agli amici. Interviene in una polemica sulla teoria del valore di Marx, in contrasto col Candelari, su ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...