frequenza
frequènza [Der. del lat. frequentia] [LSF] Il numero di volte che un fenomeno periodico (o pseudoperiodico) si ripete nell'unità di tempo; precis., se T è il periodo del fenomeno (intervallo [...] superfici isoioniche del plasma, superata la quale quest'ultimo diventa opaco per le radioonde: v. magnetoionica, teoria: III 567 c. ◆ [ELT] F. critica ionosferica: v. radiopropagazione: IV 718 d. ◆ [ANM] [PRB] F. di una stringa in una successione di ...
Leggi Tutto
ipotesi di Riemann
Matteo Longo
Congettura sulla distribuzione degli zeri nella funzione zeta di Riemann. La funzione zeta di Riemann ζ(s) è la serie L di Dirichlet associata al carattere di Dirichlet [...] −2k (con k>0 un numero intero) sono situati nella striscia critica {s∈ℂ tali che 0≤R(s)≤1} formata dai numeri complessi la cui positivo x e che siano congruenti a zero modulo m.
→ Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell’informazione ...
Leggi Tutto
Matematico (Berlino 1871 - Friburgo in Brisgovia 1953). Studiò a Gottinga e fu prof. di matematica nell'univ. di Zurigo (1910). Il suo nome è legato a importanti problemi del calcolo delle variazioni, [...] insieme può essere bene ordinato, ha suscitato la più viva discussione tra i matematici all'inizio del sec. 20º e ha condotto a un rilevante sviluppo dell'indagine critica dei fondamenti della logica matematica e della teoria generale degli insiemi. ...
Leggi Tutto
Matematico, giurista e patriota (Piacenza 1817 - Torino 1889). Prof. di diritto romano a Piacenza, fu costretto a emigrare a Torino, avendo partecipato ai moti rivoluzionarî degli anni 1848-49. Si dedicò [...] Lincei (1875). Si occupò di diversi ed elevati rami delle matematiche (dalla teoria dei numeri a quelle della serie degli integrali ellittici, abeliani, ecc.), e anche di critica dei fondamenti e di storia della matematica. Ebbe tra i suoi allievi G ...
Leggi Tutto
Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] , che dipende anche dall’apprezzamento soggettivo di quel bene da parte della collettività dei consumatori. Infine, secondo i critici della teoria classica, è da respingere la misura del costo di produzione del bene in ore di lavoro, e questo per ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] , fu innanzitutto guidata dal suo tentativo di applicare la teoria cartesiana dei vortici al moto del satellite di Saturno, Le opere di H. furono raccolte in una magistrale edizione critica, le Oeuvres complètes de Christiaan Huygens, publiées par la ...
Leggi Tutto
Matematico, fisico, filosofo tedesco (Mulhouse 1728 - Berlino 1777), d'origine francese. Fautore di una metafisica che adottasse il metodo matematico, nella sua opera più celebre, il Neues Organon, oder [...] ed ebbe grande influenza sia sull'opera di Tetens sia sulla Critica della ragion pura di Kant. In campi più strettamente tecnici, del quinto postulato di Euclide e notevoli contributi alla teoria dei numeri. In campo cosmogonico propose un'ipotesi ...
Leggi Tutto
Filosofia
Ciascuno dei principi logici od ontologici alla base di un sistema filosofico, o degli assiomi su cui è costruita una scienza e che ne sanciscono la validità.
Critica dei f. Processo iniziato [...] diramazione delle varie branche della matematica a partire dalla teoria degli insiemi, quando si introducono via via relazioni, strutture, operazioni, corrispondenze ecc. Un problema tipico della critica dei f. è, per es., lo studio dell’indipendenza ...
Leggi Tutto
Scienziato greco fiorito verso il 70 a. C. Stoico, cercò di volgarizzare le dottrine meteorologiche di Posidonio. Resta di lui una Εἰσαγωγὴ εἰς τὰ ϕαινόμενα ("Introduzione ai fenomeni") con influenze da [...] la prima critica dei principî delle matematiche e la divisione organica delle scienze matematiche in pure (aritmetica e geometria) e applicate (logistica, armonia, ottica, meccanica, astronomia). La sua opera Sulla teoria delle scienze matematiche ...
Leggi Tutto
METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] finitistici, legittimati dall'intuizionismo brouweriano in maniera esclusiva all'interno delle teorie matematiche.
Tutto ciò è stato opportunamente sottolineato dalla letteratura storico-critica sul tema. W. e M. Kneale, per es., nella loro classica ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...