CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] come "musicae moderatore" e organista, nonché maestro di teoria e canto ai giovani, succedendo a Ottavio Catalani che Alle edizioni moderne ivi riportate è da aggiungere l'edizione critica dei due Libri di ricercarì, e canzoni alla francese, a ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] all'organista della chiesa di S. Lorenzo con cui studiò teoria musicale e pianoforte. Dopo esser stato allievo di G. 'ammirazione di Verdi e i riconoscimenti unanimi del pubblico e della critica. L'opera fu poi ripetuta a Parma e a Padova con ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] studi etnomusicologici tendevano ad accettare supinamente la teoria – elaborata in ambito linguistico da -913 (trad. it. Il folklore come strumento di creazione autonoma, in Strumenti critici, I (1967), pp. 223-240); E. De Martino, Morte e pianto ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] base alla testimonianza di A. Soler riportata nella sua Carta critica del 1776 (cfr. Die Musik in Gesch. und Gegenwart, H. Anglès ne loda il valore storico come introduzione alla teoria musicale che si inserisce nel genere che vede impegnati in Italia ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] sacra e profana.
D’altro canto la finezza critica e la lucida tensione interpretativa di Degrada si falsificazioni nel catalogo delle opere di Giovanni Battista Pergolesi, in L’attribuzione. Teoria e pratica, a cura di O. Besomi - C. Caruso, Basel ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] si riverberava sul Marcello, presumibile autore di una Lettera critica di cui non aveva mai dichiarato la paternità. Il di estetica in senso scientifico (L'evoluzione della musica,Appunti sulla teoria di H. Spencer, in Riv. music. ital., V [1898 ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] a porta S. Pancrazio. Passò quindi a studiare prima solo teoria e poi canto con il maestro A. Faldi. Cominciò a cantare ritornò, dopo la stagione inglese, in Don Pasquale (la critica non gli fu favorevole non ritenendolo idoneo alle parti comiche), ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] al C., non ancora decenne, le prime nozioni di teoria. Successivamente fu inviato a Milano e dal 1842 divenne allievo nelle forme l'imitazione apparisce talora con troppa evidenza, la critica deve arrestarsi riverente dinanzi a un autore che mostra di ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] of Opera, Londra 1964, p. 64; Encicl. dello Spettacolo, II, col.196. Si segnalano, inoltre, alcune tra le più importanti critiche musicali pubblicate su quotidiani e riviste stranieri: La Prensa, 27 maggio 1922, 7 e 30 luglio 1922; La Patria degli ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] a Parma e negli altri centri del Ducato, tra cui La notte critica (libr. L. Salvoni, Parma, teatro Ducale, 1771) e il Frankfurt a.M. (RISM). Vedansi inoltre: C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, p. 142 (per Ferdinando); P. ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...