FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] scelte di quest'uomo, dai suoi pregiudizi e spesso anche dai suoi umori, vede dettato il corso della sua storia. Naturalmente ciò non significa mostrano le reali difficoltà che la teoriadegli stadi della modernizzazione, col postulare una ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] meno lontano possibile dagli ideali di equità contenuti in una teoria della giustizia sociale.
Un richiamo conclusivo
Infine, un ultimo questa una responsabilità da opporre alla mutevolezza degliumori popolari, ritenuti più sensibili alla tutela ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] interesse). Questa tesi è respinta da Friedman, che rivaluta la teoria neoclassica della moneta. A un eccesso di moneta finisce per - come ha mostrato Minsky -al mutare degli 'umori' degli operatori. I teorici delle aspettative razionali ritengono ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] prima descrizione di un rinoceronte avrebbe in seguito suscitato numerose teorie, tra cui quella che si trattasse di un incrocio salute equivale alla conservazione dello stato di relativa armonia degliumori che denota il temperamento. Nell'uomo vi è ...
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Fisionomia elettorale delle regioni italiane
Piergiorgio Corbetta
Gianluca Passarelli
«Se v’è in Italia un ente sociale che si chiama provincia di Pisa o di Cremona, v’è anche un altro ente più grande [...] dopoguerra e quelle dell’epoca prefascista.
Nel ripercorrere la teoria dei cleavages di Rokkan è importante, ai fini della del consenso, sia come terminale di rilevazione degliumori politici della popolazione, sia come strumento di partecipazione ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] e farmacologico degli antichi viene gradualmente sostituito dal razionalismo greco e romano. La 'concezione degliumori' di della Rivoluzione francese, A.L. Lavoisier confuta la vecchia 'teoria del flogisto' e pone le basi della nuova chimica ...
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Agostino, Aurelio
Gaetano Lettieri
In tutta l’opera di M., il nome di A. (Tagaste 354 - Ippona 430) compare solo nel frammento di traduzione della Historia persecutionis Africanae Provinciae del vescovo [...] riecheggiando alcune delle critiche agostiniane, con le teorie classiche dell’eternità del mondo e dell’ sociali, i «tumulti e dissensioni universali» (I vi 25) degli «umori», se contenuti all’interno di un quadro istituzionale capace di dispiegarli ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] che egli per primo sottolineò i caratteri di diafanità degliumori dell'occhio e in questo modo mise in luce le della luce, proprio attraverso una rilettura più aderente alle teorie epistemologiche e gnoseologiche dei primi due libri del De ...
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religione
Emanuele Cutinelli-Rendina
Non deve suscitare meraviglia che anche a proposito della r. la riflessione di M. prenda avvio, oltre che dalle sue varie letture, dalle circostanze della sua biografia [...] nella spirale della corruzione e della distruzione. La «bontà» degli «umori» è un presupposto che è mancato a Firenze, e in meno consueta.
Al centro di questo singolare capitolo è la teoria dell’eternità del mondo (→), alla quale, sia pure in forma ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] di aver istituito una verifica sperimentale della teoria cartesiana della visione. In breve: il pp. 289-301; L. Belloni, Il ciarlatano F. G. B. e la rigenerazione degliumori oculari, in Simposi clinici, II (1965), 4, pp. XLIX-LVI; S. Rotta, ...
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trentacinque ore
(35 ore), loc. s.le f. inv. Proposta di riduzione dell’orario di lavoro a trentacinque ore settimanali. ◆ [tit.] Imprese: un tavolo contro lo statalismo / Dall’opposizione alle 35 ore settimanali alla nuova strategia del negoziato...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...