DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] di A. Gonzales e per la teoria musicale dello stesso Mayr. Rivelate cui fece seguito la farsa Ilcastello degli invalidi, un lavoro oggi perduto, e di G. Ruffini, da Ilvecchio Marcantonio di A. Anelli, Parigi, Théâtre-Italien, 3 genn. 1843); Maria di ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] atti ufficiali: ma le guerre degli ultimi anni ed i grandi aveva già numerosi figli; in teoria non poteva dunque considerarsi immune dalle l'indomani, dopo che gli era stato spezzato l'anello e tolte le insegne ducali; volle discendere per quella ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] 1743), contenenti un progetto d'ingegneria per l'applicazione di cinque anelli di ferro alla base della cupola, lavoro che fu eseguito, sul V postulato di Euclide; nella teoria della correzione degli errori strumentali formulò un metodo assai simile ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] sulla configurazione del pianeta coi suoi anelli, i due ricorsero al Cimento per fornì l'occasione per una delle sue teorie più nuove e valide. Seguendone il al R.P.F. S. d. Angeli, cuiil degli Angeli replicò con altre Considerationi, cui non pare che ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] mancanza di documenti. La gran parte degli studiosi, infatti, colloca la data 1412. Questo vuol dire che, in teoria, il G. avrebbe potuto dipingere la G. da Fabriano, Ithaca, NY, 1982; L. Anelli, Ricognizione sulla presenza bresciana di G. da Fabriano ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] . Il C. elaborò la teoria della birifrangenza prodotta in un anello di materiale trasparente dalle tensioni meccaniche . nella vita politica ed economica del paese. Fin dall'inizio degli anni '10 egli compì anche le prime esperienze nel mondo delle ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] gennaio 1795) e Il Cinna (Anelli; Padova, Nuovo, 12 giugno Fonti e Bibl.: C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, pp. 439 153; G. Castellani, F. P. Biografia, opere e documenti degli anni parigini, Bern 2008 (con 159 lettere e documenti di e ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] tal senso sia la sua teoria del valore, dove l'utilità e da G.D. Romagnosi, M. G., in Biografia degli italiani illustri…, a cura di E. De Tipaldo, I, Venezia documenti inediti, I-II, Roma 1992, passim; V. Anelli, Una supplica di M. G. a Maria Amelia ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] in cui cercava di difendere le teorie aristoteliche. Nella sua replica Gloriosi sessanta gemme incastonate in anelli, allo scopo di svelarne pp. 129-140; A.M. Brizzolara, Per una storia degli studi antiquari nella prima metà del Seicento: l'opera di ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] , l'anatomia patologica e la clinica formino quattro anelli di una stessa catena, che non sarebbe lecito , il B. enunciò una teoria che, sostanzialmente pluralista, differiva però interesse e richiamò l'attenzione degli studiosi su una forma morbosa ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...