GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] mancanza di documenti. La gran parte degli studiosi, infatti, colloca la data 1412. Questo vuol dire che, in teoria, il G. avrebbe potuto dipingere la G. da Fabriano, Ithaca, NY, 1982; L. Anelli, Ricognizione sulla presenza bresciana di G. da Fabriano ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] . Il C. elaborò la teoria della birifrangenza prodotta in un anello di materiale trasparente dalle tensioni meccaniche . nella vita politica ed economica del paese. Fin dall'inizio degli anni '10 egli compì anche le prime esperienze nel mondo delle ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] gennaio 1795) e Il Cinna (Anelli; Padova, Nuovo, 12 giugno Fonti e Bibl.: C. Gervasoni, Nuova teoria di musica, Parma 1812, pp. 439 153; G. Castellani, F. P. Biografia, opere e documenti degli anni parigini, Bern 2008 (con 159 lettere e documenti di e ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] tal senso sia la sua teoria del valore, dove l'utilità e da G.D. Romagnosi, M. G., in Biografia degli italiani illustri…, a cura di E. De Tipaldo, I, Venezia documenti inediti, I-II, Roma 1992, passim; V. Anelli, Una supplica di M. G. a Maria Amelia ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] in cui cercava di difendere le teorie aristoteliche. Nella sua replica Gloriosi sessanta gemme incastonate in anelli, allo scopo di svelarne pp. 129-140; A.M. Brizzolara, Per una storia degli studi antiquari nella prima metà del Seicento: l'opera di ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] , l'anatomia patologica e la clinica formino quattro anelli di una stessa catena, che non sarebbe lecito , il B. enunciò una teoria che, sostanzialmente pluralista, differiva però interesse e richiamò l'attenzione degli studiosi su una forma morbosa ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] Haller, con le opere dei quali - in particolare degli ultimi tre - egli confronta le sue.
I successivi gli esseri viventi costituiscono gli anelli di una catena. Più facile in quella università le "teorie generali della storia naturale dimostrate ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] Cesare. Da Angelo discese il ramo più noto degli Acquasparta: sposò Beatrice Caetani e ne ebbe Federico di prestar fede a una teoria perniciosa già condannata dal Bellarmino che permette di distinguere i vari anelli della catena che unisce tra loro ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] con la visione assillante e tragica degli strazii e dei martirii che gli che "non sono semplicemente uno dei tanti anelli che mancavano ai nostri cicli produttivi ma queste viene in primo luogo la Teoria generale della economia politica nazionale ( ...
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EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] li qualifica come anelli intermedi della transizione 17), pur restando fedele alla tradizionale teoria del calorico e seguitando a sostenere l magistrato all'Istruzione Pubblica circa la riforma degli studi di filosofia e teologia nel Regno sabaudo ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...