LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] di un gruppo di artisti animati da ideali patriottici e interessati allo studio diretto del e poi di Società degli artieri (1863), la scuola alla XXIV Promotrice partenopea. In sintonia con la "teoria della macchia" divulgata da V. Imbriani (La V ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] del D. va individuato nell'adesione alle teorie evoluzionistiche, che espose nella sua prima opera nella cultura italiana degli ultimi decenni dell'Ottocento ebbe anche un organo di diffusione dei suoi ideali (Annata pedagogica), che vide la luce a ...
Leggi Tutto
LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] da collocarsi la prima produzione di paesaggi ideali, della quale sopravvivono due fogli autonomi ( in merito alla teoria e alla pratica della incompiuta, occupata solo dalle sagome delle figure e degli alberi, come nel Golfo di Baia (collezione ...
Leggi Tutto
GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] portò a compimento la sua formazione ideale e pratica di diplomatico a "uno dei principi fondamentali della teoria del negoziato è che non subito compreso che la politica del presidente degli Stati Uniti R. Reagan avrebbe ulteriormente modificato ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] p. 73 nn. 2122-2124), consiste tutto negli ideali formali chiaramente espressi, dato che, in sostanza, l' posto a fondamento della sua teoria, basata su "sode cognizioni , Riviere e Fortificazioni;e Scienza degli apprezzi delle cose feudali, allodiali ...
Leggi Tutto
FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] secolo L. Halphen, sulla scorta di una teoria di A. Molinier, dimostrò che il testo , su sollecitazione dell'abate Teodoro e degli altri confratelli, scrisse la Vita sancti Mauri formato nella disciplina e negli ideali monastici - narra la Vita sancti ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara pp. 234, 275; V. Di Tocco, Ideali d'indipendenza in Italia durante la preponderanza spagnola, G. Spini, Ricerca di libertini. La teoria dell'impostura delle religioni nel Seicento italiano, Roma ...
Leggi Tutto
PETRELLA, Bernardino
Gregorio Piaia
PETRELLA, Bernardino. – Nacque nel 1529 a Borgo del Santo Sepolcro (oggi Sansepolcro, in provincia di Arezzo), da Domenico Petrella; non è noto il nome della madre.
Fu [...] reputazione et utilità et con gran frutto degli scholari» (Grendler, 2002, p. 256 al metodo della filosofia morale e della teoria politica.
Le critiche di Petrella a vizioso, a un dibattito astratto su forme ideali separate» (Garin, 1978, p. 556 ...
Leggi Tutto
COCCETTI, Pietro Paolo
Werner Oechslin
Come F. Carapecchia o F. Cesari, appartiene ad un gruppo di architetti della fine del Seicento e del primo Settecento a Roma, che si conoscono meglio attraverso [...] la discussione di opere ideali, indicano anche la l'identica logica nella presentazione degli ordini architettonici e della loro applicazione documenta non tanto la pratica quanto la loro "teoria" che trova sostegno nella circolazione di disegni e ...
Leggi Tutto
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...