FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] oligarchica antimedicea, culturalmente suggestionata dagli ideali teorici degli scrittori della Roma repubblicana. Da lui e all'educazione dei suoi figli. Pur attingendo a teorie ben sperimentate della filosofia classica e medievale e quindi cercando ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] le inclinazioni, acquisendolo agli ideali controriformistici e suggerendogli un conforme e alcuni suoi sodali della locale Accademia degli Accesi e i fratelli Ottaviano e Luigi delle proprie cose; si dà alla teoria (se è vero che quelli che saranno ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] Borghese e la Spagna secondo le riferte di un confidente degli Inquisitori di Stato, in Riv. stor. ital., LXVIII passim; V. Di Tocco, Ideali d'indipendenza in Italia durante la XXXIX (1956), pp. 109-110; Id., Teoria e azione Politica in T. B., in Idea ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] la quale sola può opporre idealità a materialità, se e in citata dissertazione sul tema Per un recente raffronto delle teorie di s. Agostino e di Darwin circa la fede.
La ricchezza dei temi e degli ambienti ritratti dà conto della volontà del ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] 'opera e si polemizzava con la teoria "climatica" ponendo in evidenza però sempre più ardue metodiche formali degli Olandesi e degli Inglesi: ma è noto Fleury, al B. mancavano sia le tensioni ideali e le capacità sintetiche presenti, anche nell' ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] 'utopia, esemplata sullo stile delle città ideali, delle fortezze, degli apparati delle feste e del teatro del vita scolast., XXIII (1969), 3, pp. 4 s.; Id., A. F. D. e la teoria dell'arte nel '500, ibid., 9, pp. 1 s., e l'introd. all'ediz. in ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] , l'idrogeno e l'acqua, la teoria delle combustioni, i metalli, il diamante il B. comprese con l'aiuto degli amici milanesi, specialmente del Moraglia, 1831, è di natura moralistica perché l'ideale cui il poeta rimase sempre coerentemente fedele è ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] patologici) e i bisogni umani nella teoria marxista (con R. Venturini, Introduzione a , Coca e cocaina. Dalla divina pianta degli incas alla polvere bianca di Manhattan, Roma qualcosa di più: un «modello ideale generale di rapporto fra giovani e ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] del C. circa il "Bello ideale" e l'imitazione, mentre se voce Canova di M. Pavan nel Diz. biogr. degli Ital., XVIII, pp. 197-219, Assai rilevante la 22, pp. 30-55; F. Ulivi, La teoria artistica e la formaz. del gusto neoclassico, in Settecento ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] divide in sei libri. Nel primo vengono riassunte le teorie sull'amore degli autori delle origini da Guittone a Boccaccio (l'unica cortegiano" si trattano tre virtù fondamentali per il cortegiano ideale, e solo una di queste, la modestia, ha riscontro ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...