VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] le variabili economiche rispetto a quelle politiche. La sua teoria, a rigore, altro non è che lo sviluppo dell non è che l'ideale kantiano del diritto cosmopolitico quale strumento per trascendere la "libertà selvaggia" degli Stati onde rendere la ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] e se e in che misura sia in conflitto con altri ideali politici come la libertà, l'efficienza economica e l'eguaglianza la quale la giustizia è parte integrante degli interessi delle persone.
Una teoria della giustizia infatti non può basarsi sull ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] tradizioni di ciascun paese, l'ideale delle libertà del cittadino resta il e si vedrà come le Costituzioni degli Stati americani siano perfette solo in Stato di diritto o Rechtsstaat. Secondo questa teoria, che domina la cultura tedesca nell' ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] sulla lingua, tanto che il tipo ideale di Stato nazionale è quello basato venne raggiunta già con la Costituzione degli Stati Uniti, proclamata poco dopo leisure class, New York 1899 (tr. it.: La teoria della classe agiata, Torino 1949).
Warner, W. L., ...
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Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] su una concezione partecipativa della democrazia e il riferimento a teorie generali dello sviluppo sociale hanno dato vita a perenni è stata considerata un modello ideale perché: 1) massimizza la capacità degli elettori di determinare attraverso il ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] società o uno Stato in cui alla libertà negativa degli individui o dei gruppi si accompagna la libertà positiva , London 1953.
Croce, B., Principio, ideale e teoria: a proposito della teoria filosofica della libertà, in Il carattere della filosofia ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] di un nazionalismo laico. Che poi la teoria di uno sceriffo spirituale arabo alla Mecca -araba, consacrata in generale agli ideali dei Giovani Turchi, e solo Arabi dovevano presto deteriorarsi. La stessa lealtà degli Arabi verso ‛Abd ul-Ḥamīd e ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] riconducibili sostanzialmente a delle oligarchie; così come dimostra che i principî ideali e i valori servono, il più delle volte, a celare ). Il punto di partenza della teoria paretiana, che risente degli studi condotti precedentemente da Otto Ammon ...
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Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] idealisti', che auspicavano, non potendolo riscontrare nella realtà, un maggiore ruolo per gli ideali in numerose varianti della teoria marxista dell'economia pianificata locali. Alla crescita del numero degli attori corrispose anche un'amplificazione ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] le parti. Un pragmatismo senza ideali, si penserà, rischia però di nulla di esagerato affermando che la gran parte degli attori politici decide di partecipare o no, oppure soddisfarle. Il punto di partenza della teoria è dato dall'assunzione che la ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...