DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] appose alcune Osservazioni (Palermo 1835) per confutare la teoria della dipendenza della Sicilia da Napoli; intraprendente ed operoso culminati poi con la laurea in legge: erede precoce degliideali della famiglia, cominciò presto a comporre carmi di ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] della logica giuridica o economica. La critica alle teorie della rappresentanza e della divisione dei poteri (cfr., il C., come per Evola, non già l'affermazione degliideali collettivistici e/o tecnocratici circolanti in altre aree culturali del ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] esercitò C. Balbo con la sua teoria della monarchia rappresentativa. Cattolico convinto e praticante, non sentì mai la fede religiosa nemica del civile progresso, delle libertà politiche e degliideali patriottici, che peraltro fece propri con ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nuovi ideali letterari e morali; proliferano invece le imitazioni di Petrarca, significativamente quelle degli a Venezia da G. Favretto. V. Grubicy importò dalla Francia le teorie alla base del divisionismo; esponente autorevole ne fu G. Previati; ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] entrò in una fase nuova quando la gestione degli affari interni ed esteri della Prussia fu affidata Platen, che persegue un ideale di bellezza classica. Al C. Fiedler contribuisce all’elaborazione della teoria della pura visibilità (➔), e M. Klinger ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Bassopiano Russo, che si spinge fino alla catena degli Urali e, al di là, al Bassopiano pensatore religioso, un pacifista.
Alle teorie tolstoiane si avvicina con le figure pur condividendone le scelte politiche e ideali, vi fece ritorno nel 1933. ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] tentò di affermare l’autorità del clan Yamato sui capi degli uji, fu graduale e si compì tra l’inizio il suo delicato estetismo, dominato dall’ideale del mono no aware, la per shakuhachi; musica popolare. La teoria musicale e la notazione si basano ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] a suo modo con la sua opera a fianco degliidealisti.
L’arte rifletté largamente interessi di ordine pratico, La ricerca di un nuovo rapporto tra arte e società emerge dalle teorie di J. Ruskin, che appoggia i preraffaelliti, e di W. Morris ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] risultava così costituito dall’unità monetaria, coniata o ideale, avente un valore corrispondente a un dato peso di i rapporti con le m. degli altri paesi, ossia il valore di scambio nei confronti dell’estero.
Teorie sul valore della moneta
Del ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] appare strettamente legata agli ideali della rivoluzione marxista. Esponente significativo della letteratura turca degli anni 1950, più giovani si distinguono H. Tumertekin e Studio GAD.
La teoria musicale turca si basa su una scala articolata in ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...