BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] 'origine della economia sociale,ovvero teoria della storia di questa scienza bene interpretava gli ideali della nascente borghesia . 1-21, dove è dato anche un Elenco delle opere e degli scritti; G.Romeo, G. B., in Economisti siciliani dalla seconda ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] , abbracciati gli ideali giacobini, venne della parentesi repubblicana e il ritorno in città degli inglesi e dei napoletani nel novembre del 1799, nel campo della divulgazione artistica e della teoria estetica, divenendo nel 1806 editore della ...
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] libero consenso dei cittadini, la teoria che gli uomini sono esseri liberi ad abiurare i suoi recenti ideali "democratici"; deve aver 234); F. Venturi, Beccaria, Cesare, in Diz. biogr. degli Ital., VII, Roma 1965, p. 462; Id., Settecento riformatore ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] biblioteche e del Consiglio superiore degli archivi di Stato, consigliere quale risulta dai suoi rapporti con l'idealismo hegeliano, col neohegelismo italiano, col positivismo e tale scienza, ch'egli definisce "teoria della socialità, del sociale" (La ...
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LENZI, Michele
Francesca Franco
Nacque a Bagnoli Irpino, presso Avellino, il 7 luglio 1834, secondo dei cinque figli di Vincenzo e Maria Giuseppa D'Andrea.
Nonostante il parere contrario della famiglia, [...] di un gruppo di artisti animati da ideali patriottici e interessati allo studio diretto del e poi di Società degli artieri (1863), la scuola alla XXIV Promotrice partenopea. In sintonia con la "teoria della macchia" divulgata da V. Imbriani (La V ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] del D. va individuato nell'adesione alle teorie evoluzionistiche, che espose nella sua prima opera nella cultura italiana degli ultimi decenni dell'Ottocento ebbe anche un organo di diffusione dei suoi ideali (Annata pedagogica), che vide la luce a ...
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LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] da collocarsi la prima produzione di paesaggi ideali, della quale sopravvivono due fogli autonomi ( in merito alla teoria e alla pratica della incompiuta, occupata solo dalle sagome delle figure e degli alberi, come nel Golfo di Baia (collezione ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] portò a compimento la sua formazione ideale e pratica di diplomatico a "uno dei principi fondamentali della teoria del negoziato è che non subito compreso che la politica del presidente degli Stati Uniti R. Reagan avrebbe ulteriormente modificato ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] p. 73 nn. 2122-2124), consiste tutto negli ideali formali chiaramente espressi, dato che, in sostanza, l' posto a fondamento della sua teoria, basata su "sode cognizioni , Riviere e Fortificazioni;e Scienza degli apprezzi delle cose feudali, allodiali ...
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FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] secolo L. Halphen, sulla scorta di una teoria di A. Molinier, dimostrò che il testo , su sollecitazione dell'abate Teodoro e degli altri confratelli, scrisse la Vita sancti Mauri formato nella disciplina e negli ideali monastici - narra la Vita sancti ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...