La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] sapere astronomico e in particolare della composizione degli zīǧ. Quanto ad al-Fazārī ( lingue quanto delle scienze. Il tipo ideale è rappresentato dal celebre Ḥunayn ibn Isḥāq la utilizza per elaborare una nuova teoria del cilindro e delle sue sezioni ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] la diffusione del calore, ai quali si aggiungono il moto degli astri, come pure i fenomeni elettrici e magnetici e le affinità frattempo lo stesso Clément abbozza una teoria delle macchine termiche ideali utilizzando il concetto della trasformazione ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] potevano essere osservati empiricamente. Quindi, nella teoria chimica dell'affinità, in linea con l'ideale epistemologico di basare le conclusioni fondamentali soltanto sull'evidenza empirica, l'esistenza degli atomi seguitò a essere considerata una ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] come quelle di McClelland e di Erben restano legate agli ideali romantici della Wissenschaft, o 'ricerca pura', e della Bildung precisione erano divenute parte degli strumenti dello sperimentatore. Nel terzo stadio, la teoria atomica, la fisica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] Università di Padova, sotto la guida di Stefano Degli Angeli (1623-1697), e tra i suoi suoi manoscritti restano una critica della teoria cartesiana della gravitazione e dei moti in tal modo le virtù ideali del matematico e filosofo moderno ...
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L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] contenesse un insieme minimo di assunti teorici. Nell'ideale di oggettività coltivato da Regnault, i dati sperimentali dell'energia e nella creazione di una nuova teoria.
Verso la fine degli anni Quaranta dell'Ottocento, Regnault dovette ammettere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] (1722) dichiarò di aderire alla teoria della forza viva di Leibniz. Seguirono Marsili, secondo gli ideali del cattolicesimo illuminato da , pp. 407-20; P. Brenni, La funzione degli strumenti scientifici nella didattica fra Sette e Ottocento, pp. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] una verifica in condizioni reali piuttosto che in condizioni ideali. Alla vigilia della Prima guerra mondiale, tuttavia, con teoria rivoluzionaria sulla formazione delle immagini; si rese conto che per incrementare il potere risolutivo degli ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] posero al centro dei loro interessi lo studio dell'azione e degli effetti delle forze di repulsione e, nel 1745, con la degnato di praticare. Richiamandosi all'ideale illuminista del lavoro come combinazione di teoria e di pratica e tentando di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] Society un'opera che ne rappresentava solo in parte gli ideali a causa della sua complessità, che la rendeva di difficile 'assurdità o un ritorno alle cause occulte degli aristotelici. Leibniz difese la teoria dei vortici in uno scritto del 1689 ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...