TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] molto discusso ma non è qui il luogo di esporre le diverse teorie formulate di volta in volta dai varî autori.
Immunità. - Che . In Italia il metodo venne divulgato specialmente per operadegli allievi del Forlanini. E. Morelli l'ha applicato ...
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RESPIRATORIO, APPARATO (lat. sc. apparatus respiratorius; fr. appareil respiratoire; sp. aparato respiratorio; ted. Atmungsapparat; ingl. respiratory apparatus)
Primo DORELLO
Mario CAMIS
Giovanni CAGNETO
Alessandro [...] al tessuto polmonare. In questo caso i rischi operatorî sono molto più rilevanti per la possibilità della creazione teorie circa i rapporti fra la tubercolosi infantile e quella degli adulti: ma in complesso possiamo dire, con la maggioranza degli ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] e degli ateliers. Della fiaba converrà ricordare anche la vicenda del compratore americano che opera per d'uso della città, in Domus, 215 (novembre 1946); T. Veblen, La teoria della classe agiata (1918), trad. it., Torino 1949; G.C. Argan, Walter ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] di Salonicco e del Pireo, le tre più importanti città, e la metà degli altri municipi del paese.
Dopo una grave crisi nell'Egeo (marzo 1987) che ricordata la trasposizione e la trasformazione di dette teorie nell'opera di K. Xenakis (n. 1931), che ...
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MAGNETISMO
Giovanni GIORGI
Mario TENANI
Eugenio MODENA
Emilio SERVADIO
. Con la denominazione di magnetici si denota un gruppo di fenomeni che ora si sa essere tutt'uno con fenomeni elettrici [...] teoria matematica completa per opere di S.-D. Poisson (1820). Questo scienziato sviluppò la teoria del i sali in soluzione, le proprietà dipendono in gran parte da quelle degli ioni componenti, che sono state investigate con metodi varî. Quelle dei ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] e artistico, alla quale lo sviluppo concomitante della teoria e dell'analisi avrebbe fornito un contributo sempre più fraternità tra le nazioni.
A questi criterî si ispirò l'operadegli organizzatori della Mostra, la quale, iniziata con ritmo biennale ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] prove precise per un'origine etrusco-italica del sistema assiale. Altre teorie, come quella di un'u. etrusco-italica ortogonale derivata da sono intervenute in appoggio alle operazioni di recupero degli squatter settlements. La Banca mondiale ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] , a cura di L. Violante, Roma 1998; F. Sclafani, Teorie e attualità in criminologia. Il caso Russia, Bologna 1998.
In tema intercettazione e di carcerazione da parte degli apparati repressivi statali. Per operare sui mercati illegali è necessario, poi ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] inevitabilmente anche con lo stato delle opere conservate all'interno degli edifici, per es. chiese o Isman, Roma-Bari 1991; P. Marconi, Il restauro e l'architetto. Teoria e pratica in due secoli di dibattito, Venezia 1993; AA.VV., Manutenzione e ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] degli alimenti. Le imperfezioni del metodo originario, gli alti costi, i rischi cui erano esposti gli operatori e di 'guaritori' guarda all'anoressia e alla bulimia almanaccando teorie del recupero e del superamento. Ma per i soggetti anoressici ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...