COLLIGNON, Niccola
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze l'11 luglio 1820 da Pietro e Leopolda Binazzi e fu registrato fra i nati nel popolo di San Felice (Arch. di Stato di Firenze, Reg. 27 dei nati nel [...] e del cerchio, e delle curve fondamentali per la teoria del movimento. Nel volume veniva così dedicato ampio spazio Istituto tecnico di Firenze. La sua storia, Firenze 1900, passim; Regesto deglioperatori toscani, a cura di R. e V. Eusebi, in M. ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] cui facoltà di economia e commercio fu preside nel corso degli anni Cinquanta.
Nel complesso, l'opera del C. è caratterizzata da due motivi fondamentali. La riflessione sulla storia delle teorie economiche, che fu il costante punto di riferimento dei ...
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Economista statunitense (n. Timmins 1941), prof. alla University of Chicago (1976-83) e alla Stanford University (1983-96), prof. emerito dal 1996. Nel 1996 ha partecipato alla fondazione della Long term [...] per la gestione degli investimenti. Tra i più significativi rappresentanti della moderna teoria della finanza, introdotto una formula (detta formula Black-Scholes) diffusamente usata dagli operatori per valutare il prezzo di un'opzione di acquisto (o ...
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Nash, John Forbes
Giulia Nunziante
Matematico ed economista statunitense, nato a Bluefield (West Virginia) il 13 giugno 1928. Dopo essersi laureato (1945) in matematica presso la Carnegie-Mellon University [...] interesse rivolto alla teoria dei giochi vi è la consapevolezza che in situazioni in cui non vi è né concorrenza perfetta né monopolio, le decisioni di ogni agente economico sono condizionate dalle scelte degli altri operatori del mercato. In ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] pretese degli uomini di "corte vedute".
Sin dal 1906 aveva difeso con simpatia l'ipotesi evoluzionista del biologo e gesuita tedesco E. Wasmann, che il G. nella introduzione all'edizione italiana della sua opera, La biologia moderna e la teoria dell ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] dalle opposizioni, ritenute su posizioni totalitarie (teoria della "democrazia protetta"). Il C. 226).
Il C. morì a Napoli il 25 apr. 1984.
Opere: Per un elenco completo degli scritti del C. fino al luglio 1960 si rimanda al saggio bibliografico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] von Humboldt traduceva come «teoria critica della Terra»: un sapere totalizzanti della realtà.
È però all’inizio degli anni Settanta che Gambi inizia a concentrare e di fondo, il motivo conduttore dell’intera sua opera, e che già una dozzina d’anni ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] partorire ed aveva già numerosi figli; in teoria non poteva dunque considerarsi immune dalle tentazioni di 468, 483-486, 522, 714; G. Degli Agostini, Notizie istorico-critiche intorno la vita e le operedegli scrittori viniziani, I, Venezia 1752, pp. ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...]
Se non è possibile per ora ricostruire questo corpus di opere, degli stessi anni possediamo altre prove come Carcare del 1869,conservato dalla dell'impresa, di cui è trasparente l'origine dalle teorie di Viollet-le-Duc, erano: riproporre, in piena ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] i processi psichici (normali e patologici) e i bisogni umani nella teoria marxista (con R. Venturini, Introduzione a K.V. Sudakov, Le campo degli studi sugli adolescenti gravi, lo portarono a cercare autonomamente riferimenti operativi e ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...