Invarianti, Teoriadegli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] rifiutate per gli aspetti non algoritmici che esse contenevano ma, una volta che venne compresa, questa geniale opera ebbe un effetto dirompente sulla teoriadegli invarianti: da una parte sembrò che Hilbert avesse risolto tutti i problemi della ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] detto alfabeto. La notazione di base è quindi quella della teoriadegli insiemi con alcune estensioni. Una stringa w su Σ è una di grandezza O(n+tE), ove n è proporzionale al numero di operazioni per generare una n-pla e tE è il tempo per calcolare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia degli insiemi di punti
Roger Cooke
Brian Griffith
La topologia degli insiemi di punti
La topologia generale o topologia degli insiemi [...] P se contiene P', usando per la prima volta questo fondamentale concetto topologico. Definì anche le operazioni fondamentali della teoriadegli insiemi come l'unione e l'intersezione, il concetto di insieme aperto (un'unione di intervalli aperti ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] e il problema della loro eliminazione costituisce uno dei capitoli più affascinanti e impegnativi della teoriadegli insiemi e della filosofia della matematica.
L'opera logica del B. non si esaurisce, comunque, in questi primi lavori: a parte la già ...
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insieme
insième [Der. del lat. insemel, forma corrotta di insimul, comp. di in- e simul "insieme"] [ALG] Secondo la definizione di G. Cantor, ogni raccolta (aggregato, famiglia) di enti distinti, detti [...] del: I 752 c. ◆ I. ricorsivo e ricorsivamente numerabile: v. automi, teoriadegli: I 332 c. ◆ I. risolvente: v. algebre di operatori: I 93 c. ◆ I. standard: v. analisi non standard: I 145 f. ◆ I. statistico: i. di misure stazionarie, definite sulle ...
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gruppo
gruppo [Der. del germ. kruppa "più cose messe insieme"] [LSF] Ha signif. generico identico a quello nel linguaggio comune, salvo l'esteso signif. specifico nella matematica (per le locuz. non [...] : v. algebre di operatori: I 99 c. ◆ [ALG] G. ortogonale complesso, reale e speciale: v. gruppi classici, teoria dei: III 110 b. ◆ [FSD] G. piccolo: v. gruppo di Poincaré: III 130 c. ◆ [ALG] G. riduttivi: v. invarianti, teoriadegli: III 285 c ...
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trasformata di Laplace
Luca Tomassini
Nozione introdotta da Pierre-Simon de Laplace nel suo famoso Théorie analitique des probabilités (1812) e da lui utilizzata per risolvere equazioni differenziali [...] ’ultima, che si è rivelata fondamentale per es. nella teoria dei campi quantistica, dove i campi stessi sono appunto definiti come distribuzioni con valori nello spazio deglioperatori (non-limitati) su uno spazio di Hilbert ℋ.
→ Equazioni funzionali ...
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L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi vari, anche non materiali, oggetti o aspetti della realtà, fatti e valori astratti, e quanto viene così [...] relazioni di commutazione (➔ quantizzazione), gli operatori della teoria. Poiché ogni base ortonormale si può e il gruppo deglioperatori lineari in uno spazio vettoriale V (le due definizioni sono equivalenti perché gli operatori lineari in V sono ...
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Matematico ungherese naturalizzato statunitense (Budapest 1903 - Washington 1957). I suoi contributi hanno caratterizzato numerosi aspetti del pensiero matematico e scientifico del 20° sec. e spesso le [...] . di matematica dell'Institute for advanced study della stessa città. Socio straniero dei Lincei (1956).
Opere
Ha sviluppato un'originale assiomatizzazione della teoriadegli insiemi, alla quale si sono ispirati P. Bernays, R. M. Robinson e K. Gödel ...
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In matematica, si dice di struttura nella quale sia definita un’operazione che non è commutativa (➔ commutativa, proprietà). Tali strutture hanno assunto un ruolo importante nella caratterizzazione della [...] .A. Naimark sulle C*-algebre, una particolare varietà di algebra deglioperatori nello spazio di Hilbert. Per es., con la quantizzazione dello in campi magnetici, i modelli di matrici nella teoria delle stringhe ecc. Nel processo di quantizzazione di ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...