Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] , le loro proprietà ottiche e magnetiche ecc. I tipi di calcolo impiegati sono usualmente suddivisi in calcoli ab initio uno dei padri della meccanica quantistica, quando nel 1929 affermava che «le leggi fisiche fondamentali necessarie per la teoria ; ...
Leggi Tutto
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] ereditati in tempi molto lunghi: la teoria prevede quindi l’ereditarietà dei caratteri acquisiti. Lamarck si spinge ancora organismi è rappresentata dalla mutazione o meglio da vari tipi di mutazione, intendendo per mutazione una variazione improvvisa ...
Leggi Tutto
Biologia
L’attività propria di una cellula, o di una sua parte, o di un organo, o di un sistema organico. Oggetto di studio della fisiologia, è intimamente legata alla forma o struttura, oggetto di studio [...] o anche valori complessi. Esistono svariati tipi di f., ciascuno dei quali è denotato con un termine o n, non essendo esse stesse di classe <n.
Il ramo più sviluppato della teoria delle f. di variabile reale è quello delle f. reali a un valore di ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] quelle secondarie del fusto monocotile.
Tipi di r. e loro metamorfosi
Per (8.87.92). Il numero dei gruppi così ottenuti dà il numero r. primitiva si estende dall’aritmetica ordinaria alla teoria delle congruenze (aritmetica in un campo finito). ...
Leggi Tutto
Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] teorie meccanico-statistiche, sviluppate essenzialmente per i fluidi formati da molecole semplici, si differenziano tra loro per le approssimazioni introdotte nel corso del procedimento.
Metodi di simulazione numerica
Con l’avvento dei .).
Tipi di ...
Leggi Tutto
Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] influenzarla in modo positivo o negativo. Si possono distinguere due tipi di d.: una d. attiva, nella quale gli organismi negativo della qualità ed efficienza dei sistemi stessi.
Linguistica
Nella teoria fonologica si definisce campo di ...
Leggi Tutto
Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] Accompagnato da attributi, il termine indica tipi particolari di p. o di enti r e la retta fondamentale.
P. di perdita Nella teoria delle ombre, è un p. in cui s’ tale atto.
Nel cucito, il primo e più semplice dei p. è la filza, che si esegue da destra ...
Leggi Tutto
Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] a due a due (per es.: l’insieme dei numeri naturali, dei numeri pari, dei numeri razionali).
Si dice che una funzione y=f (x) tende all’i. negativo ovvero quando ci si riferisca ad altri tipi di funzione. In questo senso per l’i. è di uso corrente il ...
Leggi Tutto
Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] se. Nella sintassi italiana si distinguono 3 ‘tipi’ di periodo ipotetico: della realtà, quando teorie degli insiemi).
Statistica
È detto controllo (o test) delle i. un ramo della statistica che cerca di valutare l’attendibilità di un’i. alla luce dei ...
Leggi Tutto
La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un [...] tradizione latina e medievale, m. del sillogismo sono i vari tipi sillogistici, che in seno a una data ‘figura’ si potevano v. tab.). Diverse erano anche le estensioni dei m. in ciascun sistema. Nella teoria musicale greca il m. era una successione ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...