La barzelletta è un breve racconto umoristico, circoscritto da un annuncio preliminare e da una battuta risolutiva. Viene in genere recitato oralmente da un partecipante alla conversazione, per muovere [...] La barzelletta è un tipo testuale (➔ testo, tipi di) delimitato da una cornice pragmatica che .
Secondo la maggior parte dei teorici, costitutiva di una it. Il comico del discorso, un contributo alla teoria generale del comico e del riso, a cura di ...
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prospettiva
Pietro Roccasecca
Percezione e rappresentazione dello spazio
La prospettiva tratta della rappresentazione visiva razionale dello spazio sia per mezzo di linee, sia di chiaroscuro e colore. [...] due tipi d’indizi percettivi della profondità danno origine a due tipi di fondamentali per lo sviluppo della teoria prospettica.
Nel Cinquecento furono nella ricerca teorica e trasformarono la prospettiva dei pittori e degli architetti in quella ...
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segnale
segnale [Der. del lat. signale, neutro sostantivato dell'agg. signalis, che è da signum "segno"] [LSF] (a) Dispositivo fisso che indica qualcosa: s. geodetico, s. di pericolo radioattivo, ecc. [...] ) estensiv. il termine è usato nella teoria dell'informazione e nella tecnica dei calcolatori elettronici per indicare la variazione di una sua stazione radio campione operante, con vari tipi di modulazione nel corso della giornata, alla frequenza ...
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Gauss Karl Friedrich
Gauss 〈gàus〉 Karl Friedrich [STF] (Brunswick 1777 - Gottinga 1855) Prof. di astronomia nell'univ. di Gottinga e direttore del locale Osservatorio astronomico (1807). ◆ [ALG] Applicazione [...] formule elettromagnetiche, in cui compaiono grandezze dei due tipi, tuttora usato nella fisica microscopica: [ALG] Teorema di G. della divergenza, o del flusso: v. campi, teoria classica dei: I 470 f. ◆ [EMG] Teorema di G. dell'elettrostratica: v. ...
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Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] forma di potenza extra-umana). Uno dei caratteri più generali del s. consiste persone (per es., il re divino, certi tipi di sacerdoti, monaci ecc.), di oggetti (feticci il fuoco mediante frizione ecc. Ogni teoria del s. deve quindi tenere conto di ...
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strutturalismo Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, costituisce cioè un insieme organico [...] problema della natura di queste entità e ne distinse due tipi: gli oggetti concreti, come i suoni, appartenenti alla parole con s. si intendono la teoria e e la metodologia fondate sul riconoscimento di una funzione globale dei vari organi, per cui ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] infisso -ba-, la fusione in un solo nuovo perfetto dei due antichi tipi dell’aoristo e del perfetto; la formazione di un sistema di chiarezza della prosa, sia per il prevalere, nella teoria e nella pratica, dell’analogia (indirizzo creato dalla scuola ...
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Economia
Capacità di un sistema economico di adattarsi ai mutamenti della realtà.
La f. dei prezzi
È la caratteristica per la quale i prezzi aumentano quando vi è un eccesso di domanda sull’offerta di [...] .
F. del cambio ha lo stesso significato di f. dei prezzi, dato che il tasso di cambio altro non è è alla base di gran parte delle teorie del mercato del lavoro che si contrappongono di prodotto nei due tipi di produzione industriale. Nei ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] luogo alle s. multiple. Le s. si dividono in tre tipi fondamentali: d’ordine, algebriche, topologiche. Su un insieme E moderna: la teoria delle s. si è sviluppata con l’affermarsi dell’importanza non tanto di indagare sulla natura dei singoli oggetti ...
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Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] Platone, riprendendo la problematica dei presocratici, svolge compiutamente una teoria della c. come identificazione, della successione.
La distinzione, effettuata da B. Spinoza, di vari tipi di c. si fonda su un’analoga concezione, e così la ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...