CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] . Per questo la teoria del C. è definita "personalistica" e "giuridica". L'individuazione dei due soggetti principali consente l'approccio personalistico, opponendogli un approccio secondo i tipi delle aziende; e, quanto alla tecnica di scritturazione ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] Vittoria Caccialupi, pubblicata a Macerata nel 1623 per i tipi del Carboni; e pure suoi sono quei Fasti degli teoria attraverso la pratica, e che mostrava altresì il grande armamentario di conoscenze tecniche relative alla preparazione dei vetri e dei ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] chiaro tuttavia se ciò vada inteso come teoria dell'arte nel senso letterario, oppure come con il quale spesso andava, dopo il 1670, a stimare dei quadri.
Il D. morì l'8 sett. 1678 a Venezia pittorescamente intabarrati e di tipi popolari, che sotto il ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] ottenuto da puntura della milza mise in evidenza i vari tipi dì febbre provocata da Plasmodium praecox, le cui forme di stabilita la pluralità dei parassiti malarici, in contrasto con i sostenitori della teoria unitaria, rappresentati soprattutto ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] genialità" (Roncaglia, 1957, p. 148). Prima dellapubblicazione, per i tipi di G. Monti a Bologna nel 1673, il trattato doveva aver i molti e complessi argomenti della teoria antica (per esempio la formazione dei toni), tutti esposti con precisione, ...
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BOLDRINI, Marcello
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Matelica (Macerata) il 9 febbr. 1890 da Vincenzo, insegnante elementare e poi ispettore scolastico e rinomato poeta dialettale, e da Seconda Galconi. [...] di teorie come quelle della relatività e dei quanti. 1 frutti di questa rielaborazione sono visibili nel volume Statistica: teoria e tipi costituzionali. Aspetto sociologico assunsero i suoi studi sulla formazione, l'alternanza e la tipologia dei ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] e Lesmes Fernández de Moral le statue oranti dei Duchi di Lerma, Francisco Gómez de Rojas del Escorial, in Anuario del Departamento de historia y teoría del arte, V (1993), pp. 50-57; VI tuttavia riconducibili i tipi catalogati sotto attribuzioni ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] . Il F., alla luce della teoria umorale allora vigente, considera il guaiaco in cui si analizzano i diversi tipi di ferite, la diversa sintomatologia e II (1911), p. 8; L. v. Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1914, p. 689; P. Capparoni, Imaestri ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] generi letterari (analisi della Poetica e dei canti danteschi) e sulla lingua d’ di segni paragrafematici in tutti i tipi di scritti: ➔ virgola anche pp. 179-231.
Marazzini, Claudio (1993), Le teorie, in Storia della Lingua Italiana, a cura di L. ...
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DAL FERRO (Del Ferro), Scipione
Concetta Bianca
Nacque a Bologna il 6 febbr. 1465 da Floriano, cartolaio, e da Filippa.
La famiglia era di origine bolognese, come risulta dai Chronica della città, in [...] da un lato la stima e il ricordo dei suoi discepoli - ma tra di essi . si dovesse assegnare la risoluzione di entrambi i tipi di equazioni cubiche, cioè x3 + px = q e della scuola matematica bolognese alla teoria algebrica delle equazioni cubiche, in ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...