BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] , fu interamente dedicato all'analisi dei vizi imperanti in quel "triste storia e letteratura drammatica e teoria dell'interpretazione scenica.
Nel Roma, 7 luglio-25 sett. 1889; Il Madro,tipi del palcoscenico, in Folchetto, Roma 4 Maggio-3 ag ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] e luce ultravioletta, in quanto entrambi questi tipi di radiazione esercitavano un effetto sulle scariche sorgente in movimento (Sul secondo postulato della teoria della relatività, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fis., ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] Italia il 1º maggio 1936 e cavaliere dei Ss. Maurizio e Lazzaro il 15 gennaio archivistica della RSI con i tipi dell’editore Zanichelli di Bologna archivi e l’archivistica nell’Italia fascista. Storia, teoria e legislazione, Udine 2006, pp. 125-133; ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] i primi trattati sull'orologeria ed è altresì utilizzata la teoria dell'impetus (ff. 92r-95v). Vi si manifesta un un originale non pervenuto. Il F. affronta qui il tema dei diversi tipi di memoria e illustra le funzioni di quella artificiale; descrive ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] tipi di indagine egli distinse quattro forme del «processo razionalizzatore della molteplicità fenomenica» dei dati di Cesare L. Musatti. L’uomo e lo studioso attraverso i suoi documenti, «Teorie e modelli», 2006, 11, 1, pp. 99-110.
M. Fornaro, ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] ed i tipi architettonici qui tipologia del Pantheon scandita da una doppia teoria di colonne d'ordine corinzio (Roma ; Ibid., Atti del Cons. com., 1872-73; E. Renazzi, Notizie dei lavori e delle opere fatte eseguire dal Comune di Roma 1871-74, Roma ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] principio salino, congettura nella quale è stato visto il germe della teoria cristallogenetica di C. Linneo.
Nell'autunno del 1675 il L. ed elettrici) quali altrettanti tipi di movimento da cui dipendono tutte le proprietà dei corpi, che esigono quei ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] Govoni. Il 14 giugno 1704 il G. decise di vestire l'abito dei gesuiti e si recò alla domus probationis Romana di S. Andrea al di "intelletto" ed elabora la sua teoria degli ingegni paragonati a vari tipi di specchi (piano, concavo, convesso e ...
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PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] Pico si fece custode, editore e primo interprete dei suoi scritti: del maggio 1496 è l’edizione desiderio di salvaguardare con una precisa teoria la verità dell’annuncio savonaroliano – apparve, per i tipi dello stesso editore, il volgarizzamento ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] il titolo in italiano) venne pubblicato a Pisa nel 1838, per i tipidei Nistri. Presentando il volume, il C. riconosceva al Del Rosso il bruscamente quando "la ruberia convertita in teoria sociale umanitaria" avesse indirizzato i suoi prevedibili ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...