MUTAGENESI
Luciana Migliore
La m. è il processo di alterazione dell'informazione genetica, sia a livello di singoli geni, sia a livello cromosomico, sia a livello di genoma; comprende anche l'insieme [...] successive. Vi sono inoltre differenti tipi di mutazione, che dipendono dal tratta di alterazioni nel numero o nella struttura dei cromosomi, oppure di alterazioni a livello del tutte le popolazioni: secondo la teoria sintetica, l'evoluzione dipende ...
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MEIOSI
Luciana Migliore
La m. è un particolare processo di divisione cellulare (v. anche citologia, App. II, i, p. 626; IV, i, p. 469), che comporta essenzialmente la riduzione del numero dei cromosomi: [...] originaria.
In teoria la m. potrebbe aver luogo con un singolo processo di divisione e senza duplicazione dei cromosomi. In in quanto durante questo processo avvengono due tipi differenti di riassortimento dei geni: il primo riguarda la distribuzione ...
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MUTAZIONE (XXIV, p. 165)
Giuseppe Montalenti
Nel 1880 H. de Vries (v., XII, p. 711) trovò presso Hilversum in Olanda una pianta, la Oenothera lamarckiana che, sfuggita da qualche giardino, si era rinselvatichita [...] (Oe. rubrinervis), ecc. A questo processo di subitanea formazione di nuovi tipi nel seno di una specie, il De Vries diede il nome di " quel carattere (in tal caso la teoria mendeliana prevede che un quarto dei figli sia omozigote, cioè abbia il ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] cornea, ossa, pelle e altri organi e tessuti. Due tipi di limitazione fanno però emergere gravi problemi etici e legali: la registrazione dei testamenti biologici e la possibilità per i medici di farne uso. Ma se l'intenzione è in teoria lodevole, l ...
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Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] , in modo da formare lunghissime catene nucleotidiche.
In teoria tali catene potrebbero terminare con un radicale fosforico primario GC (numeri 10 e 11) e di tipi intermedi con distribuzione quasi equimolare dei nucleotidi (numeri 8 e 9). Queste ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] dei volontari, il che può compromettere l'oggettività dei risultati in quanto la scelta tenderà a cadere su individui con determinati tipi origine genetica, o richiede test prenatali, le teoriedei genetisti del comportamento umano offrono un comodo ...
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cellule staminali
Margherita Fronte
Cellule aperte a ogni destino
Le cellule staminali potrebbero guarire molte malattie per le quali oggi non c'è ancora una cura, in particolare le malattie degenerative. [...] a svolgere compiti diversi. Per esempio, le cellule dei muscoli hanno imparato a contrarsi, i neuroni a condurre si moltiplicano più rapidamente. Almeno in teoria, questo le rende adatte a riparare tutti i tipi di tessuti. Tuttavia, proprio per ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] per le altre classi.
Sono stati descritti, finora, dieci tipi di catene pesanti e tre tipi di catene leggere, in quanto fra le IgG sono una modificazione dell'accrescimento e dei meccanismi di sintesi proteica. La teoria che il cancro possa essere ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] materialista Virchow e all'innovatore della teoria della discendenza, Darwin. Dati dei quali si riferisce ampiamente nei più accidentale dell'altra. Classe di innumerevoli enti - dai tipi agl'individui -, la vita salva le proprie strutture, funzioni ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] di ricercatori occupati nella verifica sperimentale di tale teoria. Alla fine degli anni settanta era ormai v. Nardelli e Panina, 1977; v. Radlett e altri, 1985) e dei vari tipi di interferoni (v. Finter e Fantes, 1980; v. Reuveny e altri, ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...