Pelo
Rosadele Cicchetti
I peli sono produzioni epidermiche filiformi e flessibili costituite da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprendono un fusto, o porzione libera, e una radice dotata [...] rapido deflusso dell'acqua. In varie specie, poi, si trovano tipi di peli specializzati: le vibrisse, i 'baffi' del gatto, valore adattativo della pelle nuda, una delle teorie avanzate è la seguente: l'ordine dei Primati, cui l'uomo appartiene, si è ...
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Anticorpo
Patrizia Vernole
Gli anticorpi sono sostanze di natura proteica che si sviluppano nel corso di una risposta immunitaria e che svolgono un'azione antagonista verso gli antigeni (v. immunità). [...] tempo è stata formulata la teoria 'istruttiva', la quale , δ, ε e μ, contraddistinguono i cinque tipi di immunoglobuline, e fanno parte rispettivamente delle IgG si trovano soprattutto sulla membrana cellulare dei linfociti B, in misura di 0 ...
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In biologia, si dice di cellula indifferenziata che può agire da precursore di un clone di cellule differenziate, ma che mantiene la capacità di autorinnovarsi per produrre altre cellule s. identiche.
Cellule [...] nei diversi tipi cellulari apre scenari di terapia molto promettenti. Se le cellule s. di ciascuno dei vari , continuino a proliferare, formando tumori. Inoltre, mentre in teoria è possibile prelevare dallo stesso paziente le cellule staminali adulte ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] luogo alle s. multiple. Le s. si dividono in tre tipi fondamentali: d’ordine, algebriche, topologiche. Su un insieme E moderna: la teoria delle s. si è sviluppata con l’affermarsi dell’importanza non tanto di indagare sulla natura dei singoli oggetti ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] o irritabilità Si possono distinguere tre tipi di m.: il m. protoplasmatico asse parallelo alla direzione di traslazione. La totalità dei m. del piano, o dello spazio, di cambiamento dell’ordine esistente.
Le teorie sociologiche sui m. collettivi (o m ...
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Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] costituzionale di un o. (anatomica o funzionale) per l’insorgenza dei sentimenti di inferiorità. Nevrosi d’o. L’insieme dei disturbi organici riconducibili a conflitti psichici repressi. La teoria o.-dinamica, elaborata da H. Ey, considera la psicosi ...
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adattaménto animale Secondo un'ottica evoluzionista, è quel processo di cambiamenti che di generazione in generazione porta gli organismi ad adottare i meccanismi morfologici, fisiologici e comportamentali [...] , variazione dei caratteri, ambiente, selezione, fitness, è entrata in biologia ben prima che fosse elaborata la teoria dell’evoluzione adattamento. Il termine viene applicato ad almeno tre distinti tipi di fenomeni: (a) il processo inerente tutti i ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] papaina in presenza di cisteina genera due tipi di frammenti: Fab, costituito da una catena diversificato in epoca molto primitiva nei precursori dei geni V e C. I geni non è nota. Secondo la teoria germinale, le cellule germinali conterrebbero tanti ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] come A. Damasio e J. LeDoux, che proposero nuove teorie della mente con particolare riferimento all'intreccio tra fattori emotivi e dei neuroni oppure dei circuiti nervosi (consolidamento della memoria). Nell'ipotesi di Hebb i due tipi ...
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VARIABILITÀ (XXXIV, p. 997)
Giuseppe MONTALENTI
Biologia. - È nozione di dominio comune che tutti gli individui appartenenti ad una stessa specie non sono identici. Non lo sono neppure gli individui [...] una teoria evoluzionistica.
Conclusione. - La curva di variabilità, come ci si presenta, nella grande maggioranza dei casi, la variabilità di una popolazione possono essere di tre tipi: fenovariazioni, indotte dai fattori ambientali, che sono le ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...