L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] che le servivano, con il gioco delle carte e con le 1743; tra il 1744 e il 1747 il totale dei soldati oscillò tra i 24 e i 25.000; Del Negro, Proposte illuminate e conservazione nel dibattito sulla teoria e la prassi dello Stato, in AA.VV., Storia ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] : e su questo punto la difesa dei suoi indisciplinati ufficiali ebbe buon gioco.
Sul fronte internazionale, tuttavia, la era necessario disporre della base di Cipro: cosa in teoria semplicissima, per essere l'isola un protettorato veneziano ed ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] quattro protagonisti, di continuo, si assiste a un giocodei quattro cantoni, per aggregazioni e abbandoni reciproci. Dalla passatista del 27 aprile 1910, ora in Filippo Tommaso Marinetti, Teoria e invenzione futurista, a cura di Luciano De Maria, ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Formosa entrano in lizza con il Teatro dei Santi Giovanni e Paolo, inaugurato nel Orsi-Francesi cf. Alfredo Galletti, Le teorie drammatiche e la tragedia in Italia nel secolo Missier Agresto de Bruschi, Il Gioco Romano. Il Gioco del Cuco. Dell'Occa. ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] 1961, pp. 41-43; R. Giazotto, La guerra dei palchi, pp. 926-929; N. Mangini, I teatri Orsi-Francesi cf. Alfredo Galletti, Le teorie drammatiche e la tragedia in Italia nel Missier Agresto de Bruschi, Il Gioco Romano. Il Gioco del Cuco. Dell’Occa. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] si esplica non tanto nella pianta centrale cupolata, con una teoria di arcate che articolano il piano inferiore, quanto piuttosto nella lastre applicate alla parte bassa dei muri, con le venature congiunte a formare complessi giochi di linee. Per la ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] pumpae, la porta da cui entrava la processione che inaugurava i giochi; sull'asse di quest'ultima era la spina, il lungo Ammon.
In età ellenistica la Cirenaica, pur affidata (in teoria) alla dinastia dei Tolemei d'Egitto, resta a lungo in preda a ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] potevano assistere a giochi, danze e rappresentazioni allegoriche inscenate su alcuni dei molti palischermi che dette dogali: in teoria, infatti, esse erano prerogativa del doge, dei senatori, del cancellier grande e dei dottori in medicina ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] in base al suo interesse ‒ e a quello dei suoi contemporanei ‒ per la teoria degli elementi, la complessione e i metodi terapeutici; pratico, come le regole del gioco degli scacchi e di altri giochi, le credenze tradizionali sulle proprietà delle ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] fondamento della teocrazia medievale. La teoria delle due spade sarà la dei riformatori della Banca dello Stato pontificio.
La prima incombenza da affrontare dopo la formazione dello Stato unitario fu la posizione del debito pubblico. Pio IX giocò ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...