BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] termine di controllare l'azione di massa, onde la teoria dello scambio era bene che non fosse enunciata, così . cercò di evitare, nella convinzione tuttavia che le regole deigioco interno dovessero rimanere intangibili (Valentini, pp. 213 ss.).
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] quel sentimento tenace delle relazioni cortesi che si manifesta nel gioco poetico dei "Motti",un genere di intrattenimento che il C. coltivò significante. Sin qui non si esce da una retta teoria della significazione che trova, del resto, una precisa ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] cosiddetta "teoria cortigiana", si Modena 1894-1895, ad Indices; F.Flamini, Intorno ad alcune rime dei secc. XIV e XV, in Rass. bibliogr. della lett. ital ), pp. 99-106; P. Di Blasi Pia, Giochi di personaggi e scene di vita borghese in una commedia ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] spagnolo ai gesuiti esiliati. Qui la recente traduzione dei suoi scritti di teoria musicale (Del origen y reglas de la musicista pazzo, le allucinazioni cui lo induce la follia, i giochi linguistici) è evidente l'allusione a Cervantes, sicché al ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] nei quali entrano in gioco identità numeriche, progressioni, proprietà dei numeri interi. La 83-102; J.C. Santoyo, La autotraducción en la edad media, in Autotraduzione, teoria ed esempi fra Italia e Spagna (e oltre), a cura di M. Rubio Árquez ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] di musica elettronica, dal 1971 al 1992 fu docente di teoria musicale nel corso di laurea in DAMS dell’Università di , Fautrier, Tàpies), nella pittura fa parte del gioco, c’è la non percezione dei dettagli, il fatto materico implica una specie di ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] mesi in vari luoghi e situazioni. Ispirato alla teoria del pedinamento di Cesare Zavattini, in contatto con Caffè politico e letterario. Le insolite immagini dei seminaristi che si scatenavano in giochi e danze, molte delle quali realizzate mentre ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] collegi degli scolopi di Alatri e dei barnabiti di Roma. Nel 1906, affidate ad Antonio Valente, i giochi di luce, i contorni irreali applaudito: anche in questa occasione si attenne alla sua teoria del teatro "teatrale" enunciata nel "prologo" da ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] Annibaldi; nella teoria delle figure - scandite ritmicamente sul fondo mosaicato alla maniera dei pulpiti salernitani d'A., in Bollett. d'arte, XLV(1960), pp. 66 s.; P. Cellini, Giochi d'acqua a Perugia, in Paragone, XI (1960), n. 127, pp. 3-34; ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] e giochi si dispensava loro a mezzogiorno pane e minestra calda. Con altre risorse ottenute dalla generosità dei concittadini dalla teoria sensistica che originariamente l'anima umana è solo ricettiva, egli affermava la convenienza dei metodi ...
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gioco
giòco (letter. giuòco) s. m. [lat. iŏcus «scherzo, burla», poi «gioco»] (pl. -chi). – 1. a. Qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini o adulti senza altri fini immediati che la ricreazione...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...