L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] , si sarebbe dovuto limitare il numero dei nuovi nati, con il matrimonio tardivo e la castità. Questa teoria è stata ripresa agli inizi del 20° sec. con il nome di neomaltusianismo. La constatazione che alcuni gruppi umani si riducono fino a sparire ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] da G. Favretto. V. Grubicy importò dalla Francia le teorie alla base del divisionismo; esponente autorevole ne fu G. . Ziveri. A Torino vi fu una reazione in senso espressionistico con il Gruppodei sei (N. Galante, L. Chessa, F. Menzio, E. Paolucci, ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] . Si andò consolidando una teoria del c. come espressione artistica andò formando D.W. Griffith, uno dei padri del c.: dopo circa 400 . Piscicelli, e all’inizio del decennio successivo un gruppo di autori-attori per lo più provenienti dal cabaret ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] le varie forme che l’istituzione familiare assume presso i gruppi umani, vanno tenuti presenti, oltre alle regole residenziali seguite, globale e contestualizzata dei fenomeni sociali, mostrando i limiti etnocentrici della teoria freudiana sulla f., ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] al particolarismo della tradizione provinciale, specie nel gruppodei poeti svevi, fra cui primeggiano L. Uhland con H. von Marées e C. Fiedler contribuisce all’elaborazione della teoria della pura visibilità (➔), e M. Klinger, pittore e incisore che ...
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Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] a formulare, nel 1913, una teoria generale dell’azione e della cinetica enzimatica dei corrispondenti effettori allosterici.
L’inibizione dell’attività catalitica è detta irreversibile quando implica la modificazione permanente di uno o più gruppi ...
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Disciplina che studia gli animali e le piante vissuti sulla Terra in epoche trascorse, rivelati attraverso i loro resti fossili.
Cenni storici
Il nome di p. per la scienza dei fossili fu proposto da H.-M. [...] F. Colonna, G. Fracastoro e N. Stenone, il quale avversò anche la teoria, in auge fino al 18° sec., che i fossili fossero i resti crisi con le scoperte di microrganismi fossili attribuibili al gruppodei Cianobatteri in rocce con un’età di circa 3,5 ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] comedias en nuestro tiempo (1609) è più satira che teoria, testimonianza del bisogno di concretezza e di contatto con J. Uslé, Perejaume, che opera con pittura e fotografia; il gruppodei pittori sivigliani (R. Cardenas, G. Paneque, F. Guzmán).
Nella ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] centri della creazione artistica. Se la breve esperienza dei due gruppi futuristi, capeggiati a Cracovia da B. Jasieński e e lo scultore G. Kowalski, allievo di O. Hansen, autore della teoria della ‘forma aper;ta’ (1959), che ha formato alcuni tra gli ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] dei Paesi in Via di Sviluppo (PVS), non solo non consentono di spiegare la complessità del fenomeno dello sviluppo ma molto spesso portano a esagerare le differenze tra i due gruppi per oltre un cinquantennio, la teoria dello sviluppo segna una stasi, ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...