PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] Quondam, La ‘locuzione artificiosa’. Teoria ed esperienza della lirica a Napoli e ’l cavalier sovrano». Catalogo dei manoscritti e delle edizioni tassiane (secoli . 41-64; A. Cardillo, Il ‘gruppo capuano’, in Pomeriggi rinascimentali. Secondo ciclo, ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] del 1568 si tenne a Zuz, nell'Engadina superiore, un sinodo dei ministri evangelici della Rezia. Il C. vi rappresentò la comunità di portato al rifiuto della teoria calviniana della mediazione: una tesi rivendicata dai gruppi più radicali che la ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] con altri amici il gruppodei mazziniani intransigenti, favorevoli a una partecipazione più stretta dei ceti popolari e incontrano nel problema della trasformazione del quinto ordine nella teoria delle funzioni ellittiche; la dimostrazione che, con ...
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GIGLIOLI, Enrico Hillyer
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Londra il 13 giugno 1845 da Giuseppe, esule originario di Brescello (Reggio nell'Emilia), avvocato, medico e naturalista, e dalla londinese [...] ed etnologico", esponeva le proprie teorie in materia. Infatti, pur nei al fine di costituire una collezione centrale dei Vertebrati italiani che oggi porta il suo (London 1873), che suddivise in sei gruppi e di cui illustrò in uno schema ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] , cioè, concretezza alla teoria crociana della politica liberale i promotori della riunificazione tra il partito e il gruppo che ora s'intitolava a Il Mondo. Nel ma, nonostante l'impegno, riuscì soltanto primo dei non eletti.
Poco dopo, con l'avvento ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] , gli studi più recenti e coerenti con la teoria darwiniana della variabilità nella specie, presupposto alla selezione, sistematicamente le varietà dei tipi secondo la somiglianza dei caratteri fogliari e fiorali, e notava che i gruppi così creati ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] da Milano - loda il rispetto per i diritti dei cittadini. A Parigi L. giunse nel 1295 e vi in sette gruppi: ripercussivi, magna di L. da M. nell'Inghilterra tardomedioevale, in Teoria e pratica della traduzione nel Medioevo germanico, a cura di ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] Luca Valerio accusò Galileo, di prestar fede a una teoria perniciosa già condannata dal Bellarmino, gli accademici furono concordi da una visione d'insieme dei vegetali, il C. li distribuisce sistematicamente in gruppi e sottogruppi, basandosi sui ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] la descrizione del modo in cui si costituiscono, per proselitismo, gruppi religiosi. Alla base vi è la tesi che il sentimento Il dato di rilevare nell'opera l'influenza delle teorie di E. Renan, dei cui scritti il B. ebbe conoscenza. Degno di ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] le scuole romane e giunse a formulare una personale teoria patogenetica dei tumori, che chiamò "dottrina dello squilibrio oncogeno", , dal midollo osseo). Lo squilibrio tra i due gruppi di fattori endogeni, favorito da condizioni ereditarie e dal ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...