DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] teorizzata nel programma iniziale e vanificata dall'opposizione deigruppi reazionari ("Noi abbiamo decretato la libertà in rielaborare" il "pensiero" del D., fino a propome la riduzione a teoria del "puro" gusto estetico (G. A. Borgese, che nel 1905 ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] rappresentato dal passaggio dalla prolificazione deigruppi e delle pratiche originali al 58-64; E. Baeri, Sputiamo su Hegel, pp. 64-70); Lessico politico delle donne. Teorie del femminismo, a cura di M. Fraire, Milano 2002; A. Bravo - G. Fiume, ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] il cristallizzarsi della situazione economica (dipendenza deigruppi aristocratici da rendite parassitarie) e il , sposta ormai l'asse del discorso dal piano dei fondamenti della teoria del potere (Machiavelli) a quello dell'ingegneria istituzionale ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] pochi anni quasi il testo emblematico dell'atteggiamento deigruppi più evoluti entro la Compagnia (Philósophia novo - , visitatore delle missioni dell'Ordine in Cina, e riguarda la teoria astronomica ed ottica delle eclissi. La seconda, dovuta al p ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] in scena - anche a Cesena e a Novara, nei teatri deiGruppi universitari fascisti (GUF) - e furono pubblicati (L'ultima stazione, sia in quanto coincidenti con alcuni aspetti estremi della teoria da lui chiamata appunto "abhumanisme", cui lo J ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] della letteratura si identifica con la storia deigruppi sociali e deigruppi intellettuali, con quella dell’organizzazione della 1971; D’Annunzio. Storia della critica, Palermo 1977; Teorie e realtà del romanzo, Bari 1977; Letteratura di massa ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e dei suoi allievi, diretti e indiretti, tutti facenti capo agli Studi danteschi. Da questo gruppo va menzionato Commedia, E. G. Parodi, La data della composizione e le teorie politiche dell'Inferno e del Purgatorio, in Poesia e Storia..., cit., ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] - innescata e amplificata dalla medesima teoria nietzscheana - dei valori della società borghese; l'aulicità le collaborazioni remuneratissime con la catena di giornali americani del gruppo Hearst, i diritti d'autore avessero allentato la morsa del ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] littérature dans le Midi de l'Europe. Sulla scia delle teorie romantiche il M. criticò la tragedia di tradizione (Corneille e e la capacità d’analisi morale e psicologica dei moventi personali e di gruppo.
All’inizio del 1873 una caduta sulla ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] firma latina era "Nicolaus Machiavellus".
Secondo il Libro dei ricordi del padre, relativo agli anni 1474-87, su altri argomenti di teoria politica, i cui elementi il conflitto: fra gli Stati, fra i gruppi sociali, fra gli individui, si combatte una ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...