Distrofia muscolare
Giovanni Salviati
Romeo Betto
Le distrofie muscolari sono un complesso eterogeneo di malattie geneticamente determinate, il cui difetto primario è localizzato nel muscolo scheletrico; [...] la loro sostituzione con connettivo fibroso. Una seconda teoria suggerisce che la lesione del citoscheletro comporti un gravi tra le distrofie dei cingoli e formano un gruppo a sé stante. Esse sono dovute a mutazioni dei quattro geni che codificano ...
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Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] Non è ancora possibile, però, costruire una teoria sintetica che spieghi i meccanismi eziopatogenetici e che da questa patologia è doppio rispetto a gruppi di controllo. Il tasso di concordanza (valore percentuale dei casi in cui i gemelli sono ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] anni di attesa" (Introduzione generale ed esposizione riassuntiva dei vari gruppi di lavoro, in Scritti, I, p. XXV). contributi di vari autori, dal titolo F. B.: una teoria pratica per la trasformazione; R. Villa, Ritratti critici di contemporanei ...
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Rischio
Alessandro Menotti
Nel parlare comune il concetto di rischio è di solito associato a una valutazione soggettiva della possibilità che si verifichi un evento sfavorevole, a prescindere dalla [...] di rischio è invece strettamente legato al concetto e alla teoria delle probabilità: si definisce rischio la frequenza attesa di i contributi di esposizione individuale dei singoli membri della popolazione o del gruppo in studio per l'intero periodo ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] della condotta medica. Intervenne allora un gruppo di amici, suoi ammiratori, i quali medica, che avrebbe conservato fino alla fine dei suoi giorni.
Durante il lungo periodo di dominata dalla conoscenza delle teorie filosofiche sulle funzioni delle ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] contemporanee è più facile osservare la fissazione dei muscoli in un gesto o in un atto conclusioni si avvicinano anche le teorie di tipo psicoanalitico, le di strategia sociale, attraverso la quale gruppi più deboli e subordinati (donne, giovani ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] di insegnamento rimane testimonianza sia in due gruppi di lezioni manoscritte sia in un' di una eziologia legata alla teoria umorale, dal semplice contenuto della a un tempo comparativa e distintiva dei diversi mali epidemici, consisteva nell'opinione ...
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Medicina basata sulle prove di efficacia
Massimo Tombesi
La medicina delle prove di efficacia, nota anche come medicina basata sulle evidenze (EBM, Evidence-based medicine), è un metodo clinico ideato [...] nei quattro punti, in teoria, può essere appreso con in modo sostanziale, a cambiare l'atteggiamento dei medici rispetto alle conoscenze scientifiche, alla natura journal)
www.gimbe.org (GIMBE: Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze ...
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Ansia
Marco Battaglia
L'ansia, nelle sue molteplici sfumature che vanno dalla semplice apprensione, alla paura e al panico, è uno stato affettivo decisamente comune e radicato nella mente umana. A dispetto [...] forme cliniche connotate da gruppi di sintomi relativamente specifici si riconosce una tendenza ‒ più caratteristica dei soggetti ansiosi con prevalenti sintomi di ansia differenti per formulare ipotesi e teorie e per poterle verificare e ...
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Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] catena idrocarburica ramificata a 8 atomi di carbonio nella posizione C₁₇, e due gruppi metilici nelle posizioni C₁₀ e C₁₃. La struttura generale è la stessa 'evolversi della teoria e delle applicazioni dell'analisi multivariata, molti dei quali hanno ...
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teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...