MONFORTE, Antonio
Federica Favino
– Nacque il 28 maggio 1644 a Laurito, nel Cilento, da un ramo della famiglia dei duchi feudatari di quella baronia fin dal XIV secolo.
Compiuti i primi studi a Potenza [...] cui le prime due, che esprimevano la differenza dei segmenti di base e uno degli angoli alla base da Galileo), vedeva la luce per i tipi di Nicola Abri, con il titolo di il M. tenta di accreditare la teoria della «circompulsione platonica» – che a ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] e luce ultravioletta, in quanto entrambi questi tipi di radiazione esercitavano un effetto sulle scariche sorgente in movimento (Sul secondo postulato della teoria della relatività, in Atti della R. Acc. dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fis., ...
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TARELLO, Camillo
Salvatore Ciriacono
– Nacque a Lonato, nel Bresciano, «non prima del 1513, non dopo il 1523» (come argomenta in modo filologicamente ineccepibile Berengo, 1975, p. IX); dalle fonti [...] , stampata per la prima volta a Venezia nel 1567 per i tipi di Francesco Rampazetto con dedica al doge Girolamo Priuli (Casali, 1901 dal nostro Tarello di Lonato la teoria delle ruote agrarie coll’alternanza dei foraggi annuali e temporari», p. 8 ...
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PANELLA, Antonio
Francesca Klein
– Nacque all’Aquila il 2 ottobre 1878 da famiglia di origini modeste: il padre Giovanni era falegname, la madre, Giovanna Spalloni, cucitrice.
Diplomatosi alla Scuola [...] Italia il 1º maggio 1936 e cavaliere dei Ss. Maurizio e Lazzaro il 15 gennaio archivistica della RSI con i tipi dell’editore Zanichelli di Bologna archivi e l’archivistica nell’Italia fascista. Storia, teoria e legislazione, Udine 2006, pp. 125-133; ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] parere impedivano alla teoria economica di incrementarsi il 1947 e il 1953, per i tipi della Tipografia Poliglotta Vaticana, a cura : F. Vito, G. T. e la cultura economica dei cattolici italiani, in Aspetti della cultura cattolica nell’età di Leone ...
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ZARLINO, Gioseffo
Katelijne Schiltz
ZARLINO (Zerlini, Cerlino), Gioseffo (Iseppo). – Nacque a Chioggia verso il 1520 da Giovanni de’ Zerlini (morto post 1537) e sua moglie Maria (morta nel 1561), originari [...] specificato.
Nel 1561, sempre per i tipi di Francesco Senese (ossia de’ Franceschi il bolognese Ercole Bottrigari, cultore di teoria musicale che al pari di lui era G.Z. nel testamento e nell’inventario dei beni del grande teorico musicale, in Nuova ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] i primi trattati sull'orologeria ed è altresì utilizzata la teoria dell'impetus (ff. 92r-95v). Vi si manifesta un un originale non pervenuto. Il F. affronta qui il tema dei diversi tipi di memoria e illustra le funzioni di quella artificiale; descrive ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] ed i tipi architettonici qui tipologia del Pantheon scandita da una doppia teoria di colonne d'ordine corinzio (Roma ; Ibid., Atti del Cons. com., 1872-73; E. Renazzi, Notizie dei lavori e delle opere fatte eseguire dal Comune di Roma 1871-74, Roma ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] principio salino, congettura nella quale è stato visto il germe della teoria cristallogenetica di C. Linneo.
Nell'autunno del 1675 il L. ed elettrici) quali altrettanti tipi di movimento da cui dipendono tutte le proprietà dei corpi, che esigono quei ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] Govoni. Il 14 giugno 1704 il G. decise di vestire l'abito dei gesuiti e si recò alla domus probationis Romana di S. Andrea al di "intelletto" ed elabora la sua teoria degli ingegni paragonati a vari tipi di specchi (piano, concavo, convesso e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni specifiche: a. In numismatica, figurazione...