ARMENINI, Giovan Battista
Giovanni Previtali
Figlio di Pier Paolo, nacque a Faenza nel 1530 e fu pittore e letterato. In gioventù viaggiò molto per l'Italia; fu a lungo a Roma (1555-1556) - dove pare [...] di Spagna -, poi a Milano con Bernardino Campi. Nel 1564 vestì l'abito ecclesiastico, costretto . Per quanto riguarda la definizione dei concetti di "disegno", di "idea e F. Zuccari (1607). A parte la teoria, l'opera dell'A. è importante anche per ...
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CHIAPPE, Giovan Battista
Franco R. Pesenti
Nato a Novi Ligure (Alessandria) intorno al 1723, fu avviato alla pratica del disegno (non della pittura) a Roma dal genovese Giuseppe Paravagna, "uomo più [...] di teoria che di pratica, ma che in sua gioventù ha disegnato lodevolmente" (secondo la testimonianza (il ritratto fu inciso da Tommaso Campi nel 1762). Sempre a Genova, rinnovamento del proprio palazzo di piazza dei Banchi (via al Ponte Reale, n ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...