BELLAVITIS, Giusto
Nicola Virgopia
Nacque il 22 nov. 1803 a Bassano (Vicenza) dal conte Ernesto e da Giovanna Navarini.Ricevette la prima istruzione dal padre, funzionario nel municipio di Bassano, [...] campi di ricerca del B. riguardano: il calcolo differenziale; la determinazione delle aree dei poligoni e dei volumi dei poliedri in funzione delle distanze dei loro vertici, le cui formule furono ritrovate dallo Standt nel 1842; la teoria delle ...
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Keynes, John Maynard
Gaia Seller
L’economista che indicò una terza via tra capitalismo e comunismo
Keynes è stato una delle massime figure del pensiero economico del Novecento. Le sue teorie ebbero [...] bambino prodigio a regista nella stanza dei bottoni
John M. Keynes nacque negli studi, in molti campi. Fu professore universitario, famose possiamo ricordare Trattato della probabilità (1921), Teoria generale dell’occupazione, dell’interesse e della ...
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Hilbert, David
Luca Dell'Aglio
Un matematico attento ai fondamenti
Il tedesco David Hilbert è stato una figura chiave del pensiero matematico del primo Novecento. Ha contribuito in modo sostanziale [...] ultime figure in grado di padroneggiare i diversi campi della matematica del suo tempo, ai quali ha ambiguità?
Come nel classico 'gioco dei perché', esistono moltissime domande di secolo sia come procedura per esporre i principi di una certa teoria. ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] tutt’intorno alla lunga corsia centrale, le posizioni dei Profeti e delle Sibille, i campi per i soggetti biblici, i tondi color bronzo riguarda i Veggenti – Profeti e Sibille – una recente teoria collega ciascuno di loro con un articolo dell’antico ...
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Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] V. ripudiò la teoria di Galvani: i moti delle rane non sono dovuti al supposto condensatore animale, ma alla diversità dei metalli costituenti l di modo che fra i due si stabilisce un campo elettrico che ostacola il passaggio degli elettroni nel verso ...
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Antropologo francese (Bruxelles 1908 - Parigi 2009). Massimo teorico dello strutturalismo applicato agli studi antropologici, la sua opera è imprescindibile per spessore cognitivo e profondità analitica, [...] elabora una nuova teoria della parentela. Egli da una prospettiva strutturale, il corpus dei miti indigeni del continente americano si rivela individua, attraverso le proprie esperienze nei vari campi dell'arte, la rete di corrispondenze che ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] tutti i campi della vita ecclesiastica. Prospettò i doveri dei vescovi anche di dei diritti politici e materiali della Chiesa (egli fu il primo a esporre il simbolo delle "due spade": la spirituale, della Chiesa; e la temporale, dipendente, in teoria ...
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Chimico fisico statunitense (Weymouth, Massachusetts, 1875 - Berkeley, California, 1946). I suoi interessi spaziarono in vari campi; propose una teoria costruttiva della radiazione elettromagnetica e si [...] i risultati più significativi nel campo della termodinamica e della teoria della valenza. In termodinamica differenti, come le ossidoriduzioni, le reazioni acido-base, la formazione dei composti di coordinazione, ecc. Le idee di L. vennero diffuse ...
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Chimico, filosofo, teologo (Bristel Fieldhead, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804). Compì gli studî in parte come autodidatta, in parte (dal 1752) nella Dissenting Academy, [...] , i suoi interessi abbracciano molti e svariati campi: l'educazione e la linguistica in primo sulla chimica e sulla fisica dei gas (allora chiamati arie) utilizzò nell'ambito del suo attacco alla teoria del flogisto sostenuta dallo stesso Priestley. ...
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Fisico inglese (Cheetam, Manchester, 1856 - Cambridge, Inghilterra, 1940). Prof. di fisica al Trinity College di Cambridge (dal 1882), riuscì a misurare (1897) il rapporto tra carica e massa dell'elettrone [...] passaggio di elettricità nei gas con la teoria della ionizzazione, per la quale ottenne accademie scientifiche (tra cui quella dei Lincei, dal 1903) e presidente raggi catodici all'azione di due contemporanei campi, uno elettrico, l'altro magnetico, ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...